Quando Latvala ha iniziato a frequentare il mondiale Monsieur Loeb era preoccupato di questo giovane finnico che andava maledettamente forte.
Nel bene o nel male il binomio Loeb-Citroen era imbattibile poi arrivo con l’arrivo di Ogier e la VW era impensabile che Latvala potesse battere il proprio compagno che quella macchina l’aveva sviluppata e cucita addosso.
Quest’anno la sinfonia è, leggermente, cambiata Ogier ha dimostrato ancora una certa superiorità ma le prestazioni di Latvala sono molto simili a quelle del campione del mondo. Senza l’errore commesso in Germania si sarebbe potuto assistere ad un finale da infarto tra compagni di squadra.
Risultato: Latvala vince e convince in una gara da specialisti dell’asfalto,su strade catramate francesi velocissime. Nemmeno la scusa del guasto a Ogier può reggere, Latvala è partito al comando anche sotto pressione ha fatto tempi migliori di Ogier che era si scarico ma nello stesso tempo libero da ogni pressione. Ogier ha fatto 3 punti nella Power Stage ed ha impostato il ritmo dell’ultima tappa per vincere l’ultima ps ed avvicinarsi comunque al secondo titolo.
Mikkelsen ha fatto il massimo ma reggere il ritmo di Latvala era impossibile per tutti, il norvegese deve comunque essere soddisfatto del risultato e della probabile riconferma.
Terzo Meeke che conferma il suo grande mondiale e pare l’unico ad insediare il trio VW in più di un occasione.
Peccato per Robert Kubica, stava per fare un risultato memorabile, 4° posto sfumato sull’ultima speciale ma sinceramente non si può accusare un pilota quando queste esce di strada, dove l’errore può capitare ovunque.
Sordo,Hirvonen,Evans,Ostberg,Neuville,Bouffier e Prokop completano la top ten.
Da sottolineare la prova del gallese Evans che senza la penalità di 1’40” si sarebbe piazzato al 4° posto (gara ai livelli di Kubica), oramai pare aver superato il capitano Hirvonen che , comunque, ha disputato una gara sufficente dove non ha mai brillato.
WRC 2 per Gilbert dopo una lotta con il portoghese Bernardo Sousa, il francese ha cosi ottenuto il successo più importante della sua carriera ma nella categoria a stravincere è stato l’olandese Abbring su Peugeot 208 T16 che finalmente non ha lamentato grossi problemi.
WRC 3 a sorpresa per il britannico Fischer sui francesi Camilli,Giordano e Lefebvre che con questo 4° posto si laurea campione Junior.
Da segnalare la prova di Dumas (Porsche GT) 19° assoluto nel bel mezzo delle vetture R5, RRC e S2000 questa categoria sta affascinando il pubblico e si spera di vedere le vetture GT sempre in maggior numero dei rally.
Ritiri per gli italiani Simone Tempestini e per l’equipaggio Gamba-Arena quand’erano primi di categoria S2000 e tra i piloti privati, speriamo di rivederli al Montecarlo dove fecero una grande prestazione.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.