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Simone Tempestini e Matteo Chiarcossi su Citroen DS3 R3T Max sono risultati i miglior piloti italiani al traguardo.
A Montecarlo sono giunti 27° assoluti, 4° nel WRC3 e 4° nella categoria RC3, un ottimo risultato calcolando la difficoltà di questa edizione e la foratura patita sulla ps 4.
La prima tappa per il pilota del team Napoca è andata bene, il pilota era discretamente soddisfatto dopo la disputa della prima ps e con la conclusione del lungo trasferimento a Gap si trovava 3° nel WRC3 dopo Gilbert e Folb anche grazie alla penalità di McKenna.
La gara di Simone e Matteo è stata rovinata dalla foratura occorsagli sulla ps 5 (Aspres les Corps), inconveniente che ha fatto perder loro circa 3′ relegandoli al 6° posto, piccolo problema anche sulla ps 5 quando il portellone posteriore si è aperto (foto copertina) nonostante hanno fatto un ottimo 3° tempo di categoria.
Tappa 2 finisce con la 40° posizione assoluta e 5° nel WRC3 grazie al sorpasso su McKenna propriuo sull’ultima ps di giornata.
Altra posizione guadagnata da Tempestini nella 3° tappa, quando sulla lunga ps 5, nonostante il tempo cronometrico non buono, si ritira Folb e Simone si trova ai piedi del podio.
L’ultima tappa invece è stata all’insegna della tranquillità visto i distacchi che lo separavano dal podio (Riedemann) e la sicurezza dell’enorme vantaggio da chi lo seguiva (S.Consani).
Nel WRC3 buona anche la prova del debuttante comasco Alessandro Re, navigato da Giacomo Ciucci, per loro un buon 35° posto assoluto, 7° nel WRC3 e 9° nella categoria RC3.
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