IL 63 ° KCB Safari Rally è di nuovo qui con noi ed è tornato alla sua precedente identità, ed ha subito suscitato un’immensa emozione tra i suoi seguaci. Si svolgerà dal 3 al 5 Aprile 2015 nel fine settimana di Pasqua, organizzando una gara su ben tre tappe. Gli equipaggi saranno impegnati per un totale complessivo di 1042,66 km. di cui 364 km saranno competitive di Prove Speciali, mentre 678 km sarà la distanza dei trasferimenti.

L’evento ha fatto una brusca inversione di tendenza, ora è diventato più una gara di resistenza oltre che di velocità, molto simile a quello degli anni ’70, quando i conducenti affrontavano lunghi percorsi. L’evento di quest’anno non è diverso da questo punto di vista, gli equipaggi dovranno percorrere una lunga distanza ed avranno il compito invidiabile di coprire un percorso di oltre 1000 km per un evento che attraverserà cinque contee, tra cui Nairobi, Kiambu, Laikipia, Meru e Machakos.

Qualche punto saliente della gara, Il rally nella prima tappa sarà nella zona della Meru Forest dove avrà Loldaiga come la Prova Speciale più lunga di 54,77 km, mentre Meru ASK sarà la più breve a 2,7 km.

Le due tappe di Sabato e Domenica si svolgeranno invece nella regione a Nord del Monte Kenya, e si prepara ad ospitare quella che è senza dubbio la manifestazione più dura del calendario Kenya Rally Championships dove il Safari Rally avrà un ruolo significativo.

Il rally avrà come punto di riferimento e partenza il Kenyatta International Conference Center dove il primo pilota scenderà dal palco oltre alla statua del fondatore Mzee Jomo Kenyatta alle ore 9.00 di venerdi e farà ritorno domenica pomeriggio.

Tra i 61 equipaggi di spicco iscritti alla gara troviamo il Top driver finlandese Tapio Laukkanen che conduce il Campionato Rally del Kenya e prevede di portare una dura sfida da Safari Rally ai campioni locali in carica Baldev Chager, Ian Duncan, Rajbir Rai e al quattro volte campione Carl Tundo.

Da segnalare l’unico equipaggio Italiano Piero Canobbio navigato da Michele Ferrara su Mitsubishi Evo X che saranno presenti col n.48 e partiranno in 27 posizione che se la dovranno vedere con le Skoda S.20 la Proton S.20 e le nuovissime Ford Fiesta R5 appena arrivate in Kenya.

Carlo Angelo Canova

Share
Published by
Carlo Angelo Canova

Recent Posts

Rally e algoritmi: quando i dati incontrano la polvere e l’adrenalina

Il rally è lo sport dove tutto può cambiare in un secondo: una pozzanghera inattesa,…

2 giorni ago

Colin McRae: la leggenda del rally che ha cambiato per sempre il WRC

La storia completa di Colin McRae, icona del rally mondiale: titoli, vetture, stile di guida…

2 giorni ago

Gruppo B: storia dell’era più estrema e leggendaria del rally

La storia completa del Gruppo B rally: auto mostruose, innovazioni, tragedie e il mito dell’epoca…

1 settimana ago

Lancia Delta Integrale: storia, evoluzione e leggenda nei rally

Lancia Delta HF Integrale: storia completa, evoluzione tecnica e vittorie che l’hanno resa la regina…

2 settimane ago

La Liguria corre alla Dakar 2026: l’Isuzu di Carcheri porta il brand “Liguria-The Italian Riviera” nel deserto

La Liguria punta al Medio Oriente con la Dakar Classic: un legame tra territori lontani,…

3 settimane ago

Attento a questo carburante: ti rovina per sempre il motore | Scoperta la scandalosa truffa in Italia, milioni di automobilisti disperati

Un rifornimento all'apparenza normale può trasformarsi in un incubo per il motore: ecco cosa è…

3 settimane ago