Questo weekend si svolgerà il 24° Rally Internazionale dei Laghi valevole per il Trofeo Rally Nazionale e grossa novità sarà la prima prova del Campionato Nazionale Svizzero auto moderne.

Ma andiamo ad analizzare il percorso. 11 prove speciali per un totale di 103.40 km di tratti cronometrati, tra cui spicca la ps che ogni anno decide la gara, il mitico ” Cuvignone ” di 15 km da Nasca a Cittiglio in un edizione quasi completa che fin dal sabato farà capire subito chi non vincerà questa edizione.

Si inizia il sabato con la prova spettacolo a Caravate denominata ” Colacem 1 “. L’anno scorso richiamò un numero incredibile di spettatori, caratterizzata da un paio di allunghi e chicane e da un’inversione spettacolare che infiammerà sicuramente il pubblico, ma servirà solo a scaldare le gomme statene certi.

Ps 2 ” Cuvignone 1 “: qui si inizia a fare sul serio, se come sembra oggi il meteo non sarà clemente, ma speriamo che le previsioni siano sbagliate, sarà davvero un impresa durissima per i piloti. Salita molto molto stretta e tecnica, da sfiorare muri e sassi ad ogni metro, si arriva allo scollino con una serie di tornarti e giù in una discesa velocissima, strada sempre stretta dove chi avrà coraggio di osare farà la differenza.

Ps 3 ” Ardena 1 “: graditissimo ritorno dopo tanti anni, gli organizzatori hanno secondo me trovato una prova unica, prima parte in salita, strada larga e veloce con tornanti a spezzare il ritmo, seconda parte tra un “toboga” di muretti, sembra un po’, ma come paragone credo possa reggere, il tratto della “Castelsardo” in Sardegna ma ovviamente non su terra ma su asfalto. Unico dubbio strada veramente stretta se qualcuno tocca, la prova si ferma, non c’è margine di errore.

Ps 4 ” Valganna – Alpe 1 “: Prova storica del rally varesino, un po’ variata ma nettamente in meglio, solo nel descriverla si capisce che sarà una figata. Si parte dal bivio per Marzio, tratto molto veloce ma molto sconnesso e viscido fino a Boarezzo dove inizia la discesa con tornati e curve veloci, ma novità di quest’anno, la prova non finisce dopo qualche km ma prosegue unendosi alla prova “alpe Tedesco” dell’anno scorso. Quindi allungo con un paio di chicane e compressione al bivio per l’alpe, secondo me sarà uno dei posti più belli dell’intero rally, purtroppo con poco spazio e sicuramente con moltissimi appassionati. La prova continua con una salita veloce e dei tornanti per poi scollinare in una discesa senza respiro.

Il primo giorno finisce qui, riordino ed assistenza a Varese, si saprà già chi ha perso il rally, ma per il vincitore non saremo nemmeno a metà.

Si riparte la domenica, ps 5 ” Cuvignone “ alle 7.45 del mattino con a seguire altre 3 prove senza assistenza ed iniziare così, con una prova difficile, con un passaggio oltre i 1000 metri s.l.m. indovinare le gomme sarà una grande scommessa.

Ps 6 ” Settetermini 1 “: altra classicissima del Laghi, spesso la prova più veloce dell’intero rally, salita e discesa da pelo, spesso ci sono state grosse sorprese su questa ps, con uscite eccellenti.

Ps 7: ” Ardena 2 “ seguita dalla Ps 8 : ” Valganna – Alpe 2 “ e riordino a Caravate con assistenza annessa.

Terzo e ultimo giro di prove, Ps 9 ” Settetermini 2 “, e direzione verso Ghirla per la Ps 10 ”  Valganna 1 “ torna nella edizione classica terminando appena sotto Boarezzo. Lungo trasferimento fino a Nasca per la Ps 11 ” Cuvignone 3 “, probabilmente tutto sarà già definito, ma attenzione perché spesso tutto si è giocato su questa ultima prova.

Finite le fatiche manca solo il trasferimento fino a  Varese per festeggiare i meritati vincitori, ma tutti quelli che finiranno questo rally potranno solo essere soddisfatti.

Per uno spettatore c’è solo l’imbarazzo della scelta, davvero un super percorso per un rally che sarà davvero … tanta roba !!!

 

Articolo e foto di Daniele Talamona

 

 

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