Max Vatanen – il figlio della leggenda dei rally Ari – inizia un altro capitolo entusiasmante della propria carriera in Portogallo questo fine settimana. Dopo aver vinto il titolo di rookie dell’anno scorso, Max è tornato per la sua seconda stagione nel DMACK Fiesta Trophy Drive, che ora dispone di un nuova auto R2 turbo che è all’avanguardia nella tecnologia rally. Non solo, ma Max, sostenuto ancora una volta da www.MAXRALLY.com per tutta la stagione, ha un nuovo copilota per il campionato, con le note in una nuova lingua!

Nonostante tutte queste sfide, e la mancanza d’esperienza che è inevitabile a soli 24 anni di età, l’obiettivo di Max è di fare un tentativo per vincere il titolo assoluto quest’anno, che porterebbe il prestigioso premio di una stagione completa 2016 in una Ford Fiesta R5.

Il DMACK Fiesta Trophy contrappone 11 giovani piloti di talento uno contro l’altro in cinque round europei del Mondiale Rally, a partire con lo sterrato del Rally del Portogallo questa settimana. Max ha partecipato alla manifestazione lo scorso anno, ma l’esperienza non conta praticamente nulla, infatti quest’anno c’è un nuovo percorso su strade sterrate del tutto nuove.

‘Novità’ è tutto molto relativo in termini di rally: molti delle ps – come la leggendaria Fafe – sono state utilizzate di nuovo nel 1990 e 1980, quando il famoso padre di Max era ancora alla guida. “Ho sentito tutte le storie epiche di papà su ciò che era il rally del Portogallo si correva nella zona di Porto, e tutti i fan che sono venuti a vederlo”, ha detto Max. “Ecco perché è un privilegio incredibile guidare su quelle speciali nuovamente come campionato del mondo. Sono assolutamente felice che abbiamo la possibilità di competere nel Fiesta Trophy DMACK per il secondo anno. Il mio obiettivo è quello di costruire una preziosa esperienza che ho guadagnato l’anno scorso, e di lottare per la vittoria ed il campionato.”

Accanto a Max nella serie di quest’anno ci sarà il francese Jacques-Julien Renucci – recente vincitore del Tour de Corse – che ha già copilotato per Max in una serie di eventi al di fuori del Trofeo Fiesta. Nel campionato di quest’anno, le note di Max saranno interamente in francese. Tuttavia, Max ha vissuto nel sud della Francia fin da giovane età, per cui il linguaggio di Sebastien Loeb non è un problema per lui.

“C’è voluto un po’ di tempo per me abituarmi ad esse in un primo momento, ma ora vanno molto bene”, aggiunge Max, che di solito parla finlandese. “L’esperienza di Jacques-Julien è una vera risorsa e mi aiuterà a guadagnare la consistenza che è il mio obiettivo principale per quest’anno. Sono ragionevolmente felice per la nostra velocità, ma abbiamo bisogno di mostrarci ai più alti livelli.”

Max ha partecipato al Rally Serras de Fafe a marzo, vincendo la sua classe con una vecchia Fiesta R2.

“La nuova vettura è in realtà molto diversa da quella: è semplicemente incredibile quanto ha più coppia e potenza con un motore da un litro”, conclude Max. “M-Sport ha fatto un lavoro assolutamente fantastico in fase di costruzione. Ma la vecchia vettura era ancora molto utile per correre l’evento di Fafe, e penso di avere qualche idea di cosa aspettarmi ora dalla gara portoghese.”

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