Nicolas Deschaux, presidente della Federazione Francese Sport automobilistico, ha fatto la presentazione ufficiale del Tour de Corse 2015, in presenza di Paul Giacobbi, il presidente del Consiglio esecutivo della Corsica, un gruppo di funzionari e piloti locali. Il “round” francese del Campionato Mondiale Rally sta facendo il suo ritorno in Corsica e sarà molto diverso dagli altri eventi. Avrà un percorso della “vecchia scuola” suddiviso in tre tappe distinte che comprendono tappe con lunghe speciali, molto selettive che hanno forgiato la storia della manifestazione.
Le principali linee del Tour 2015 saranno:
. Per ripetere le parole di Davide Serieys, il Direttore di Gara: “. Il Tour de corse 2015 consentirà al maggior numero possibile di appassionati di godere di un ambiente magico ed entrare in un universo sportivo univoco associato con una storia particolarmente ricca”
. La FFSA offrirà ai piloti WRC una formula che non ha equivalenti ed è lontana da quello che sono abituati ai loro viaggi intorno al mondo nel campionato attuale.
. Il nome “Tour de Corse” dev’essere considerato nel vero senso del termine. L’evento si recherà nei due dipartimenti dell’isola, la Haute Corse e la Corse-du-Sud. Il fine tappa sarà in una città diversa (Bastia, Porto-Vecchio e Ajaccio) e si fermerà anche a Corte per un riordino, domenica 4 ottobre.
. Da un punto di vista puramente sportivo, la FFSA ha insistito per portare il suo tocco e la sua consapevolezza di essere presente nel Campionato del Mondo Rally. Il Tour de corse darà la precedenza alle prove speciali di oltre 40 km ciascuna scelte tra quelle mitiche della manifestazione. Ogni prova sarà più difficile rispetto all’altra per gli uomini quanto per le macchine: ci saranno assistenze tra loro.
. L’evento è aperto a tutti i titolari di licenza e tutte le vetture, e sarà eseguito esattamente lo stesso percorso di quello utilizzato per il WRC. I titolari di licenze corsi potranno beneficiare di tariffe preferenziali e molti di loro sono già tentati dall’avventura.

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