Il comasco Corrado Fontana, con Nicola Arena alle note, con la Hyundai i20 Wrc del Team Hmi, si sono aggiudicati la 35esima edizione del rally del Casentino, terza prova dell’International Rally Cup. Come spesso accade nella gara aretina, anche quest’anno è stata la “lunga” di Talla, trentasei km in notturna tutti di un fiato, a decidere, sconvolgendola, la classifica finale. “ Siamo arrivati alla prova conclusiva – spiegava alla fine Fontana – terzi in classifica, staccati di oltre 37 secondi, dopo una giornata in cui non sono riuscito a trovare il giusto feeling con la vettura. Denis Colombini, leader fino a quel momento è incappato però in una foratura, mentre Felice Re, secondo, usciva di strada ed io così ho colto la vittoria finale.” Terza vittoria stagionale nell’Irc Pirelli per Corrado Fontana che mette virtualmente le mani sul titolo della vivace e affollata serie di successo.
Al secondo posto finale di questo rally del Casentino già impegnativo per un percorso tra i più apprezzati in Italia e all’estero e reso durissimo da un caldo soffocante, si piazza alla fine il giovane Alessandro Re, qui salito sulla Citroen Ds3 versione Wrc del Team D-Max, con il fido Giacomo Ciucci. Veloce fin dalle prime prove, Re “Junior” ha disputato una gara in crescendo ed il risultato finale premia il suo passo. Pur con il dispiacere di non avere potuto condividere la gioia magari con un piazzamento di vertice di papà Felice Re. Quest’ultimo, in coppia con Mara Bariani, a bordo della Citroen Ds3 Wrc è incappato nell’errore fatale mentre cercava la zampata finale nei confronti del leader Colombini, davanti soli 4”5 prima della “Talla” finale, e con il quale ha battagliato a lungo, in una avvincente alternanza in testa. Anche per il sammarinese Denis Colombini, in coppia con l’esperto Flavio Zanella, grande amarezza per una vittoria sfumata nel finale, dopo una giornata in cui ha fatto vedere cose egregie, alla sua prima volta con la Ford Fiesta Rs Wrc Tamauto, con la magra consolazione di un terzo posto finale.
Rudy Michelini è l’altro eroe della giornata. Costantemente al limite, unico modo per tenere la sua Citroen Ds3 R5 Procar vicina alle Wrc dei rivali, Michelini ha visto premiata la sua prestazione dal quarto posto assoluto finale, precedendo un quartetto di World Rally Car capitanate dal debuttante Andra Dal Ponte, con la Ford Fiesta Rs Delta Rally, e a seguire Marco Paccagnella, che ha ritrovato la Ford Focus Wrc, e dallo svizzero Stefano Mella (Ford Fiesta Wrc).
Tra i ritiri eccellenti da segnalare quelli di Stephane Sarrazine, incappato in una foratura nella seconda speciale, dopo avere vinto la affollatissima prova spettacolo in notturna del venerdì sera a Bibbiena e poi fermato dalla rottura dell’alternatore della Ford Fiesta Wrc. L’ultima prova è stata invece fatale per Lorenzo Bertelli, deciso a recuperare posizioni dalla quinta posizione in cui si trovava ma incappato in una uscita di strada con la Ford Focus Wrc. “ Ero venuto in Casentino per fare km su asfalto in vista degli impegni nel Mondiale Rally. Gara bellissima, prove di grande spessore tecnico. Mi spiace non avere concluso la gara” diceva alla fine il giovane pilota milanese, ma di origini aretine.
Aretino e anche atteso protagonista era Roberto Cresci, le cui ambizioni sono state frustrate da problemi al motore della Citroen C4 Wrc, cosi come Tonino Di Cosimo ritiratosi dopo l’ultima prova. Una uscita di strada ha invece chiuso la gara di Luca Betti (Ford Fiesta Wrc).
Tra le cose belle che vanno in archivio di questo rally del Casentino, la prestazione di valore di Elwis Chentre, ottavo assoluto con la Mitsubishi Lancer Evo X, di Gabriele Cogni, ancora una volta veloce e concreto con la Peugeot 207 S2000, di Federico Gasperetti, vincitore nel Trofeo Renault Clio R3C e decimo assoluto, nella assoluta davanti a Luca Rossetti, che si è aggiudicato la gara del Trofeo Clio R3T Produzione. Rossetti, Ferrarotti e lo sloveno Humar sono stati oggetto, nella prova conclusiva, del lancio di uova sui parabrezza da parte di sconosciuti delinquenti, che hanno rallentato la marcia dei tre piloti, facendogli rischiare anche una uscita di strada.
Sfida al calor bianco tra le Super 1600 decisa per un solo secondo a favore di Luca Balbo, che ha preceduto Alessio Santini, entrambi con le Renault Clio.
Ancora una vittoria per Michele Rovatti nel Trofeo Renault Twingo R2B, mentre Mirco Straffi si è aggiudicato la gara nel Trofeo Corri con Clio.
Tra gli oltre venti equipaggi impegnati nella Mitropa Cup Rally, il migliore alla fine è risultato Hermann Gassner con la Mitsubihi Lancer Evo X, sedicesimo assoluto.
Nel rally del Casentino versione Nazionale, vittoria del rientrante Daniele Segantini, con Marcucci, a bordo di una Renault Clio S1600.

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