Quest’anno il mercato piloti WRC sembra più calmo, infatti sono molti i driver il cui contratto scadrà nel 2016 o 2017 ma si sa non sempre i contratti vengono rispettati e non sempre alle porte sta per arrivare una new entry (Toyota).

Dopo la gara tedesca non vi sono certezze anche se Meeke sembra oramai un ex pilota Citroen, servirebbe un miracolo in Australia per riabilitarlo e speriamo tutti possa accadere.
Dicevamo di questo mercato relativamente tranquillo a cui basterebbe però un “passaggio di proprietà” per renderlo effervescente.
La situazione più tranquilla le viviamo in casa VW e Hyundai, dove i piloti potrebbero benissimo pensare alla stagione 2016, visto che questa è oramai delineata, la tripletta della casa di Wolfsburg in Germania ed il 4° e 5° posto dei coreani alle loro spalle hanno tranquillizzato un pò tutti.
Diverso e complicato il discorso Citroen. Innanzitutto bisogna vedere se la casa francese ci sarà ancora nel 2017, il campionato WRC in tal senso pare intenzionato a mettere una gara in Cina per accontentarli, e comunque per la stagione 2016 la situazione piloti dovrebbe mutare.
Facciamo dunque due ipotesi.
1. Citroen in dismissione. In questo caso potrebbe restare Ostberg (comunque deludente in questa stagione) e relegare Lefebvre come seconda guida, il francese in Germania è piaciuto molto.
2. Citroen continua nel 2017. Ai francesi occorre una prima guida e visto che Loeb non farà un mondiale completo, darà l’attacco ad un pilota big. L’unico vero antagonista ad Ogier è il finlandese Jari Matti Latvala che potrebbe accettare visto che diventerebbe , finalmente, prima guida con un team comunque competitivo. Anche in questa seconda ipotesi il francesino Lefebvre, dovrebbe esserci per coltivare un ennesimo campione transalpino dopo Loeb ed Ogier.

Passiamo a Ford dove sappiamo bene che il budget è sempre ben accetto, Evans in Germania ha fatto un ottima gara dopo qualche gara deludente, sulle capacità di Tanak non si discute ma la sua indole a combinare disastri potrebbe pesare in caso ritorni un pilota con la valigia pesante.

Resta poi Toyota che fino ad ora non si è fatta sentire ma giocoforza nel 2016 deve scoprire le proprie carte. La macchina pare buona ed ascoltando gli addetti ai lavori ha ancora margini di miglioramento, il team di Makinen cercherà anch’esso un pilota di vertice ed è naturale che anche in questo caso venga fuori il nome di Latvala, non si sa ancora nulla dei giovani piloti tester Camilli e Suninen che in Germania hanno fatto una prova concreta senza grossi scratch ma nemmeno errori evidenti. Eric Camilli ci ha confidato di un ottima vettura ma nemmeno lui può prevedere il proprio futuro.

Un altro pilota che sarà cercato da molti team sarà il neozelandese Paddon, sull’asfalto tedesco non è riuscito a fare i tempi di Sordo e Neuville, ma questo pilota sa andare forte ovunque e oramai possiamo definirlo un pilota ufficiale a tutti gli effetti.
Neuville e Sordo per ora sono tranquillamente accasati ma per la prossima stagione il belga potrebbe essere attirato da nuove sirene (Toyota).

Chiamateli “rumors” post Deutschland.

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