Federico Della Casa e Domenico Pozzi su Citroen C4 WRC (D-MAX Swiss) sono i vincitori della 10a Ronde Valtiberina, penultima prova del Challenge Raceday Ronde Terra 2015/2016. Periodo di grazia per l’elvetico che dopo la vittoria sugli sterrati friulani ed aver ben figurato nel circuito di Franciacorta fa sua la vittoria anche ad Arezzo. Simone Tempestini (Ford Fiesta R5) è costretto a cedere il primato durante l’ultima prova speciale, sopravanzato di soli 2,7 secondi, ma balza al comando della classifica del Challenge e si aggiudica matematicamente il campionato approfittando dei problemi di Luciano Cobbe (Ford Focus WRC), costretto al ritiro. Chiudono terzi Dalmazzini-Ciucci su Peugeot 207 S2000, staccati di 1 minuto e 24 secondi dal leader, con un podio che vede tre piloti molto giovani ai primi tre posti (Della Casa, 1991 – Tempestini, 1994 – Dalmazzini, 1993).

Grande protagonista della due giorni è stato sicuramente il tempo. Sabato lo shakedown viene condizionato da pesanti rovesci che ne trasformano alcuni tratti in veri e propri guadi da superare per gli equipaggi. Il meteo da un po’ di tregua durante la sera, permettendo al pubblico di gustarsi il palco partenza in notturna nella splendida cornice di Arezzo.

Le condizioni durante lo shakedown - foto ©Raceday Ronde Terra)
Le condizioni durante lo shakedown – foto ©Raceday Ronde Terra)

Questa mattina la situazione meteorologica vede cielo nuvoloso ma senza pioggia. Sul primo passaggio della “Alpe di Poti” è subito Della Casa a dettare legge e portarsi al comando con un margine di 4,7” su Cobbe e 13”5 su Tempestini. Fanari-Stefanelli su Mitsubishi Lancer Evo X R4 e Dalmazzini-Ciucci chiudono la top 5 della PS1. Da sottolineare purtroppo l’abbandono del molto atteso Paolo Diana su Fiat Uno Turbo e dei sanmarinesi Pellegrini-Marchetti con la Lancia Delta Integrale.

Sulla PS2 è Tempestini a fare la voce grossa. Il campione rumeno rally 2015 migliora il suo tempo di 12 secondi rispetto al primo passaggio, mentre i suoi diretti avversari peggiorano i loro parziali; situazione utile per passare in testa nella generale con 6 decimi di vantaggio sull’equipaggio svizzero e 9”1 su Cobbe-Turco. Escono di scena invece Luigi Versace-Cristina Caldart (Ford Fiesta R5), protagonisti di un incidente senza conseguenze che porta alla sospensione della prova a causa dell’ostruzione della sede stradale, e l’equipaggio Tolfo-Ometto costretti ad abbandonare per la rottura del cambio della loro Peugeot 207 S2000.

Terzo passaggio sulla prova speciale con Tempestini che si conferma, vince la prova e allunga in classifica. Il classe 1994 guadagna ulteriori 8”8 su Della Casa (nella generale i due equipaggi sono ora distanziati di 9”4); Fanari sale sul podio dei tempi della prova speciale, terzo assoluto, con Cobbe quarto che accusa 26”7 di distacco e vede scappare via i primi due nell’assoluta, costringendo il trentino a ragionare di più in ottica campionato che per la vittoria della gara. La top five viene ancora una volta chiusa da Dalmazzini.

La PS4 ritrova fin dalle prime battute una protagonista del sabato, la pioggia, che diventa una variabile fondamentale per il risultato finale. Federico Della Casa è bravissimo ad approfittare delle difficili condizioni del tracciato per staccare il miglior tempo, rifilare 12”1 a Tempestini e portarsi a casa una bellissima vittoria proprio sul filo di lana, la seconda su terra quest’anno dopo il Ronde Terra del Friuli. Simone ha di che consolarsi, perché l’ultimo tratto cronometrato vede il ritiro di Cobbe per un’uscita di strada, pesantissimo in ottica campionato. Entrambi infatti avevano scelto proprio questa gara come “jolly” con coefficiente 1,5 ma con risultati diametralmente opposti che vedono il trevigiano superare il trentino nella classifica assoluta del Challenge e aggiudicarsi il trofeo.

Splendido terzo Assoluto Andrea Dalmazzini, che approfitta del ritiro di Cobbe per salire sul podio anche grazie ad un ottimo tempo sulla PS4 (terzo assoluto di prova a 21”8 da Della Casa) che gli permette di guadagnare quei secondi necessari per chiudere davanti a Fanari, ottimo quarto e primo di classe R4. Quinto l’equipaggio sloveno Novak-Car su Mitsubishi Lancer, vincitori in N4. Chiudono la top ten Donetto-Giovo (Ford Fiesta R5), Succi-Guzzi (Mitsubishi Lancer Evo IX N4), Peljhan-Jaka (Mitsubishi Lancer Evo X), Ioriatti-Molon (Mitsubishi Lancer Evo VIII N4) e De Luna-Pozzo (Renault Clio Williams A7, vincitori di classe).

L’appuntamento è ora fissato per il Liburna Ronde Terra, che si correrà il 15-16 Aprile 2016 con sede a Volterra (PI), che concluderà la stagione.

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