Tra il 20 ed il 22 febbraio u.s. Hyundai Motorsport ha svolto una tre giorni di test intesivi in territorio francese, al fine di implementare lo sviluppo della Hyundai i20 in versione R5.

A tale scopo, la vettura è stata affidata, come già preannunciato al momento della presentazione della stagione rallistica da parte della casa coreana, a Kevin Abbring. Così, dopo i test su terra svolti a gennaio, il team ha potuto tornare sullo stesso tipo di fondo per effettuare nuove misurazioni nei pressi di Fontjoncouse, nel sud della Francia.

Osservati speciali sono stati soprattutto gli ammortizzatori e le sospensioni, elementi per i quali, durante i test di oltre un mese fa, erano stati raccolti numerosi dati. La scelta della location non è stata casuale: le strade sterrate presenti nelle zone di Fontjoncouse, infatti, sono ottime per testare il corretto funzionamento di ammortizzatori e sospensioni, grazie alla particolare durezza del fondo che le contraddistingue. Il team ha pertanto potuto migliorare il design ed iniziare a lavorare più a fondo sulle sospensioni.

Procede, quindi, a grandi falcate lo sviluppo della i20 R5, affidato ad un team di trenta persone altamente qualificate, guidate dall’italiano Andrea Adamo. Ricordiamo, in particolare, che la vettura deriva della cinque porte che attualmente prende parte al WRC, con motore turbo 1.6 limitato (secondo le normative FIA per la categoria in questione) e cambio a cinque marce.

Il reparto corse di Hyundai prevede di ottenere l’omologazione entro l’estate 2016, potendo così fornire ai primi clienti la nuova i20 R5 a partire dalla fine dell’estate, proponendo un prezzo in linea con quello delle altre macchine già sul mercato in questa categoria.

L’Ing. Adamo, più precisamente, ha dichiarato: “Aver svolto con successo ulteriori test sulla nuova Hyundai i20 R5 è un grande passo verso il conseguimento dell’omologazione, prevista per l’estate. Affrontare il test sulla superficie offerta da Fontjoncouse è molto positivo per lo sviluppo della vettura. La Hyundai i20 R5 è il primo prodotto realizzato appositamente per i clienti ed è importante che il mezzo che offriamo sia capace di correre su tutte le superfici fornendo ottimi risultati, dal momento che verrà utilizzato sui fondi di tutti i campionati nazionali in giro per il mondo. Avere Kevin, il quale in passato ha guidato vetture R5 di altri produttori, porta la sua esperienza nel programma, assicurando che la macchina mantenga il passo nei rally. Il progetto sta continuando a ricevere adesioni ed aumentano i contratti conclusi e sono entrate nel team più persone esperte rispetto ai mesi scorsi. Il nostro programma di test ora verrà intensificato in modo da poter dare il via alla produzione delle vetture in tempo utile al loro debutto nelle mani dei clienti prima della fine dell’anno”.

Quindi, non ci resta che attendere la fine dell’estate per vedere sul campo i risultati che questa rally car sarà in grado di raggiungere. Sarà anche interessante vedere chi, in Italia, deciderà (qualora non lo avesse già fatto) di adottare questo nuovo mezzo per affrontare le gare nostrane.

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