ERC: Kajetanowicz leader a metà gara.

11 Marzo 2016

Campionato europeo con sorpresa dopo la conclusione della prima tappa al Rally Islas Canarias
Il favorito Mads Ostberg (Ford Fiesta R5) ha picchiato sull’ultima prova della giornata, la ps n°7, il pilota ha perso il controllo prima di una curva picchiando ad esterno curva contro una roccia, al momento dell’uscita era in testa.
Ma oltre al norvegese i due protagonisti erano gli annunciati Kajetanowicz e Lukyanuk entrambi su Ford Fiesta R5, solo loro hanno messo in difficoltà Ostberg, spesso standogli davanti.
La gara parte dalla ps 2, infatti la prova spettacolo cittadina è stata annullata, Ostberg la vince ma ad un solo decimo c’e’ il russo Lukyanuk mentre più attardato Kajetanowicz (+10″4). Da qua inizia la rimonta del campione europeo polacco che vince le ps 3,4,5 e 6 portandosi a soli 6″9 da Ostberg.
La ps 7 è decisiva con il norvegese che accusa un problema ai freni e va lungo, Lukyanuk vince la prova e Kajetanowicz conquista la tappa ( +22″7 da Lukyanok).
Bella gara tra i tre protagonisti ma dietro di loro il vuoto. Se infatti leggiamo la classifica il 3° protagonista dell’Europeo, il francese Consani su Peugeot 208 R5, è solo 7° davanti a lui una stuola di spagnoli impegnati nel campionato nazionale.
Il campionato ERC2 vede in testa il polacco Chuchala (Impreza N15) davanti agli italiani Scattolon-Zanini (Mitsu Evo X). In ERC3 ancora un polacco Lukasz-Piotr (208 R2).
Come detto il campionato spagnolo vede leader la Mitsubishi di Garcia Martinez davanti ad un deludente Monzon (DS3 R5). Da segnalare la prestazione delle due Porsche 997 GT3 degli spagnoli Cruz e Martin, rispettivamente 3° e 4° assoluto nella generale (ma fuori dai campionati principali).
Gli italiani
7° ERC / 12° assoluto Costenaro-Bardini su Peugeot 208 T16
14° ERC/ 26° assoluto Scattolon-Zanini su Mitsubishi Lancer Evo X
Ritirati Della Casa -Pozzi su Citroen DS3 R5.

Qua sotto la vettura di Ostberg.
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Sempre in Spagna , ma al Rally Costa Brava è partito il campionato storico, dopo la prima tappa al comando lo spagnolo Alonso Villaron (Ford Sierra C.), 7° Covini-Brega (Lancia 037), 19° Parisi-D’Angelo (Porsche 911) e 24° Fiorito (BMW 2002 TI).
Domani le restanti 8 speciali.