Con il prossimo fine settimana partiranno i campionati rally storici sia il campionato europeo sia quello italiano andiamo a vedere chi saranno i protagonisti.
Il campionato europeo prenderà il via con la 64° edizione del Rally Costa Brava in Spagna, partenza nel tardo pomeriggio di Venerdì 11 marzo per la prima tappa e il resto della gara nella giornata di Sabato 12, gara che si concluderà in prima serata.
La gara spagnola, con sede a Girona, resta uno degli appuntamenti classici del rallysmo storico e lo scorso anno ci fu una bellissima doppietta italiana con 1° “Lucky” e 2° “Pedro” entrambi su Lancia Delta – KSport, doppietta che quest’anno non avremo.
L’elenco quest’anno è povero d’equipaggi italiani: con il N° 9 troviamo i pavesi Covini-Brega su Lancia 037 del River Team, con il n° 30 Parisi-D’Angelo su Porsche 911 S ed infine con il n° 23 Carlo Fiorito su BMW 2002 TI.
Favorito della gara il francese Cazaux (Lancia 037), l’altro transalpino Comas (Lancia Stratos) e lo spagnolo Antonio Sainz (Porsche) mentre in ottica campionato da segnalare anche gli svedesi Myrsell e Johnsen (Porsche), il norvegese Jensen (Porsche) e come non seguire il ritorno in veste storica dell’argentino Perez Companc su Ford Escort.
Scarsa presenza tricolore in Spagna dovuta alla concomitanza del campionato italiano decisamente più interessante.
Il 6° Vallate Aretini si disputerà interamente nella giornata di Sabato 12 Marzo e avrà al via i più forti driver “storici” e l’interesse sarà nell’avere al via auto di differenti periodi (anche se non tutti trovano corretto far confrontare vetture di epoche così diverse).
Tra i favoriti torniamo a menzionare “Pedro” stavolta iscritto come Pedretti e “Lucky” sulle Lancia Delta Integrali 16 valvole preparate da K-Sport sulla stessa vettura ci sarà Davide Negri, pronto a fare il colpaccio.Nello stesso raggruppamento 4J2 troviamo delle piacevoli novità per le storiche come Denis Colombini (BMW M3),Manfrinato (Delta),Mano (Celica ST165), Chantal Galli (Delta) e Bentivogli(Sierra gr.N).
Ma il nome del vincitore potrebbe saltare fuori dalla sempreverdi Porsche come quelle di: Alberto Salvini,il campione in carica Nicholas Montini,il siciliamo Domenico Guagliardo o Luca Ambrosoli.
Sono davvero tanti i pretendenti , impossibile non citare “Zippo” su Audi 4 nel 3° raggruppamento o Marco Bianchini su Lancia 037 nel 4J1.
Oltre ai pretendenti al podio avremo anche gli outsider o piloti che cercheranno buoni piazzamenti per svariati motivi (chi per la gara di casa, chi per mettersi in evidenza, chi in ottica campionato) da seguiri la Renault 5 GT di Zandonà, le Ford Escort di Andrea Guggiari e Rino Righi, la 037 di Giorgio Costenaro, la Ritmo 130 TC di Fiorenza Soave, L’Opel Kadett gr.4 del giovane Canzian o l’Ascona del veterano Alessandro Ancona.
Talbot, Alfa Romeo, Fiat 124 e 131 Abarth senza scordare il Trofeo delle piccole A112 Abarth con ben 14 vetture al via.
Forse mai come quest’anno abbiamo una varietà di vetture tanto diversa merito (o demerito) delle nuove 4J, comunque la si pensi sarà interessante vedere un confronto, lo scorso anno nelle gare europee come Sanremo le Delta subirono dalle intramontabili Porsche, quest’anno il gap sarà ristabilito? Ad Arezzo lo spettacolo è assicurato e poi tutti al Sanremo per il confronto con il resto d’Europa. Fuoco alle polveri e buon divertimento.

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