Sono passati solo otto mesi dalla 27esima edizione vinta da Luca Cantamessa e Lisa Bollito ed il Rally del Tartufo è nuovamente pronto ad entusiasmare i tifosi ed a vivere un’edizione dall’atmosfera inedita. Dal caldo estivo dell’anno scorso all’incerta primavera di quest’anno, oltre alla difficoltà del percorso quest’anno i piloti dovranno anche gestire l’incognita gomme, assisteremo quindi ad un nuovo duello nelle scelte tra Pirelli/Michelin. La gara astigiana sarà valida per il Campionato Regionale di 1^ Zona e per il neonato Trofeo Alpi Occidentali.

Partenza da Asti alle 8:01 per percorrere 75.15 km di tratti cronometrati divisi in 9 prove speciali intervallate da 3 parchi assistenza.

Ps 1-4-7 ” Portacomaro ” : Sarà la prova di Castagnole Monferrato del 2015 percorsa però in senso inverso, quindi partenza dal comune di Portacomaro in leggera salita per poi iniziare una breve discesa su careggiata sconnessa con al temine una serie di tornanti, la strada risale verso Fassia con strada più larga e pianeggiante. Una serie di saliscendi porteranno ai km finali caratterizzati da una serie di dossi che rendono unica questa prova speciale. Solo 7.2km ma molto selettivi.

Ps 2-5-8 ” Celle Enomondo ” : Si disputerà nello stesso verso del 2015 ed è una delle prove storiche del ” Tartufo “. Start in strada Vallarone ancora in leggera salita e come la precedente ps ricca di dossi e saliscendi, discese molto veloci e salite particolarmente impegnative come ad esempio quella che porta a Moncarletto verso metà prova. Fine prova con alcuni tornanti in discesa nei pressi dell’abitato di Celle Enomondo.

Ps 3-6-9 ” Maretto ” : Partenza dal comune di Maretto questa volta leggermente in discesa, subito una serie di tornanti in direzione Monale. Sarà l’asfalto sconnesso in protagonista di quest’inizio di ps e renderà la prova decisiva per vittoria finale. Molto spettacolare la discesa a metà prova, con i caratteristici noccioleti a contorno della careggiata. Fine ps ancora in discesa a concludere questo fantastico rally.

Saranno 69 vetture al via + 2 storiche a completare l’elenco iscritti. 3 Ford Fiesta R5,  Marasso-Canuto davanti Berchio-Guzzi e ai francesi Perrin-Deloche; sette invece saranno le vetture Super2000 con tre Fiat Punto Abarth per Fassio-Rossello, Bramafarina-Barrera e Mastrazzo-Capitanio, altrettante Peugeot 207 con Gagliasso-Beltramo, Arione-Cestari e Ronzano-Nebiolo, unica Ford Fiesta per Tamrazov-Arena. Cinque le vetture in classe R4 con due Mitsubishi Lancer Evo X per i vincitori della scorsa stagione Cantamessa-Bollito e per Strata-Garbero, due Evo IX per Bianchi-Grimaldi e Mussa-Bruzzese ed una Subaru Impreza per Iacomini-Nesti.

Tra questi equipaggi ci sarà il vincitore di questa 28esima edizione, il favorito d’obbligo è Luca Cantamessa, ben 10 vittorie di questa gara lo mettono al vertice del pronostico, tornerà su una Mitsu e sarà all’esordio della sua stagione ma sicuramente dopo poco sarà a battagliare con i migliori, un filo sotto l’altra Mitsu R4 di Marco Strata, gran feeling con la sua vettura e spettacolo garantito ad ogni suo passaggio. A pari livello la Ford Fiesta di Tamrazov, il 42 ucraino vanta esperienze in gare Erc e Wrc e sarà un cliente difficile per tutti, non mi stupirei vederlo al primo gradino del podio. ancora più sotto ma con grandi possibilità le 3 Fiesta R5 per nulla battuti visto la performante vettura in loro mani. Ma come ogni gara gli outsider non mancano e su un percorso così le sorprese sono dietro l’angolo.

Domenica vedremo se il pronostico sarà rispettato o meno ma sicuramente sarà un rally molto indeciso fino all’ultimo.

Articolo e foto di Daniele Talamona

 

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.