E’ passato poco più di un mese dalla disputa del Rally dei Laghi. Abbiamo avuto il piacere di poter intervistare uno dei piloti protagonisti di questa gara nonché padrone di casa. Stiamo parlando di Andrea Crugnola.

Piccola biografia per i pochi che non lo conoscessero. Andrea Crugnola nasce a Varese nel 1989 (compirà 27 anni tra qualche settimana). Dopo le prime esperienze motoristiche sui kart, comincia a cimentarsi nei rally a partire dal 2007. Da subito mette in mostra il suo talento laureandosi nel 2008 Campione Italiano Rally Under 23. La sua prima vittoria assoluta è datata 2010 al Rally di Majano, ottenuta a bordo di una Renault Clio R3C con alle note Giulio Turatti. Il 2011 è invece l’anno dell’esordio nel mondiale, 6 appuntamenti a bordo della Ford Fiesta R2 nel WRC Academy oltre che pilota ufficiale Citroen Italia. Nel 2012 ottiene la vittoria assoluta al Rally dei Laghi e vince il Trofeo Citroen mentre nel 2013 diventa campione italiano Junior. Dopo un 2014 corso nell’europeo (vice-campione Junior), il 2015 segna il suo ritorno nella massima competizione mondiale, condita con una vittoria di classe WRC3 ottenuta in Germania ed il quarto posto nella classifica finale. Gli appassionati lo ricorderanno anche per essere stato più volte commentatore tecnico del WRC per l’emittente satellitare Fox Sports nella passata stagione.

RALLY.IT – Ciao Andrea! Grazie mille per la tua disponibilità! Innanzitutto come stai?

Ciao, direi molto bene. Ora sono pronto a rispondere alle vostre domande!

E’ passato ormai un mese dal Rally dei Laghi, concluso al secondo posto dietro Miele, raccontaci la tua gara!

Essendo stata la mia prima esperienza su una macchina a 4 ruote motrici posso ritenermi soddisfatto, abbiamo iniziato la gara con un passo discreto per terminarla vincendo due prove!

Prima volta sulla Ford Fiesta Evo. Pensi sia davvero la R5 da battere?

Ho avuto l’opportunità di guidare soltanto la Fiesta per cui è impossibile per me fare un paragone con le altre R5. Quello che posso dire è che la macchina che mi ha messo a disposizione D-Max Racing è stata molto competitiva.

Ora che sei salito su questa macchina, speriamo di vederti più spesso su questo tipo di auto…

In questo 2016 purtroppo sarà difficile poter risalire a bordo di una macchina così bella.

Nella seconda parte del “Laghi” ti abbiamo visto vincere anche delle prove speciali; si vedeva da lontano che ci avevi preso gusto. Pura questione di feeling in crescendo con la vettura e con Mara oppure eri intervenuto su alcuni aspetti tecnici?

Trattandosi di una gara non molto lunga ho preferito tenere un setup standard e cercare di adattare il mio stile di guida alla macchina, ovviamente prova dopo prova il feeling con Mara e con la macchina è aumentato, permettendoci di spingere sempre di più.

Parliamo del futuro: l’anno scorso hai partecipato al campionato del mondo WRC3 con Renault (e Michele Ferrara) portando a casa la vittoria in Germania. Quali sono invece i progetti per questo 2016?

Per questa stagione stiamo cercando di imbastire di nuovo un programma nel WRC3, al momento non abbiamo ancora nessuna conferma.

I cugini francesi hanno dei programmi propedeutici al WRC che preparano i giovani talenti ad una futura partecipazione al campionato del Mondo. In Italia si fa un po’ più di fatica a vedere possibilità del genere (anche se ACI con il Team Italia sta cominciando a muovere le acque)… come mai secondo te?

ACI TEAM ITALIA ha svolto un grande lavoro e sia lo scorso anno che quest’anno ha dato e darà la possibilità a 2 giovani piloti di fare 6 gare di campionato del mondo. Secondo me siamo sulla buona strada!

WRC: l’anno scorso è stato un piacere sentirti come commentatore in TV. Cosa ci dici invece questo campionato? Sarà il “solito” dominio di Ogier?

Ogier anche quest’anno sarà il pilota da battere, spero in un ritorno convincente si Citroen nel 2017 perché secondo me con Meeke potrebbe fare molto bene.

Proprio Citroen si è presa il cosiddetto “anno sabbatico”, Hyundai non sa ancora bene chi saranno i suoi piloti di punta oltre a Paddon e Wilson siamo certi farà i salti mortali per essere della partita, con Toyota che invece vive ancora nell’incertezza più assoluta. Sarà ancora VW la squadra da battere o le variabili in gioco l’anno prossimo metteranno in difficoltà anche i tedeschi?

I tedeschi al momento sono quelli più avanti di tutti con lo sviluppo in ottica 2017, quindi sono certo che saranno ancora la squadra di riferimento.

CIR: ti convince la novità regolamentare di quest’anno che divide gli eventi in “gara 1” e “gara 2”?

Questo nuovo regolamento ha lati positivi e lati negativi quindi mi riesce difficile giudicare.

Cosa manca al campionato italiano per tornare ai fasti del passato? Davvero reintrodurre le World Rally Car come molti appassionati suggeriscono sarebbe la soluzione o serve altro?

Non si sta attraversando un bel periodo però come tutti gli anni sono sicuro che verrà fuori un bel campionato. Reintrodurre le WRC sarebbe un errore perché i prezzi salirebbero alle stelle.  Sicuramente quello che farei sarebbe pareggiare il numero di gare terra-asfalto per rendere più omogeneo il campionato e perché sulla terra è molto più spettacolare sia per chi guida che per chi guarda da bordo strada.

Fantastichiamo: se ti dessero la possibilità di partecipare ad un solo evento del mondiale a bordo di una WRC, dove vorresti correre?

Credo che sceglierei la Polonia, lo scorso anno è stata la gara che mi è piaciuta di più insieme alla Spagna.

Fantastichiamo Parte 2: Il format ideale di corsa del “Cru” (lunghezza, fondo, luogo, macchine in gara).

Lo scorso anno mi è piaciuto molto il format utilizzato in Corsica, poche ps ma molto lunghe. Fondo rigorosamente sterrato, per quanto riguarda la macchina è indifferente perché io pur di correre utilizzerei anche un monopattino a motore!

Grazie Andrea! E’ stato un piacere passare un po’ di tempo con te! In bocca al lupo per tutto!

Crepi il lupo e grazie mille a voi per l’intervista.

 

Ringraziamo Andrea Crugnola per l’immensa disponibilità e pima di lasciarci Vi offriamo una galleria di foto alle quali lui ha partecipato, sperando di rivederlo molto presto sulle PS più importanti del mondo.

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