Via il Rally della Lanterna e dentro il 40° Rallye Elba: ed è proprio da qui che riparte il Campionato Italiano WRC edizione 2016.

Il Rallye Elba, quindi, passa dall’IRC (con cui si era riproposto nel 2015) al C.I. WRC e questo, all’evidenza, si riflette sui numeri: settanta auto iscritte rispetto alle novantasette dello scorso anno, dove risultavano iscritte, ad esempio, ben nove WRC, due R5, sei S2000 ed otto S1600.

Fra i partecipanti del 2016 troviamo sei World Rally Car, affidate ai seguenti interpreti: con il numero 1 sulle portiere partirà Paolo Porro con la sua fidata Ford Focus WRC della Bluthunder Racing (chiaro l’obiettivo di dare l’assalto al campionato, con stile); con il numero 2 troviamo il vincitore del 2015, ovvero Corrado Fontana alla guida della performante Hyundai i20 WRC della HMI, il quale ha dichiarato che oltre all’IRC correrà alcune gare a cui tiene particolarmente (oltre all’Elba, dovrebbe partecipare al 1000 Miglia e al Trofeo ACI Como, gara di casa); numero 3 per Luca Pedersoli, che rientra nel campionato dopo la partecipazione, con vittoria, del 2014 (la vettura sarà anche questa volta una Citroen C4 WRC);  numero 6 per Lorenzo Della Casa, il quale porterà in gara una Ford Fiesta WRC con i colori della New Turbomark; numero 7 per Luigi Fontana, che ritorna alla guida di una Ford Focus WRC della Bluthunder Racing; infine, con il numero 8, gradito ritorno in un rally per Tobia Cavallini, al volante di una Ford Fiesta WRC.

Non dovrebbero aderire al campionato il campione uscente Manuel Sossella (mancanza di budget) ed Alessandro Bosca (scelte “aziendali”).

Più popolata rispetto allo scorso anno, invece, la categoria R5. Il primo colpo di scena riguarda la presenza di Felice Re, con il numero 4, a bordo della nuova Ford Fiesta R5 del team D-Max Racing (vettura con cui cercherà di impensierire Corrado Fontana nell’IRC, come annunciato da Rally.it già in occasione della presentazione della stagione del Team Messeri). Seguone poi, con il numero 9, Totò Riolo con la Peugeot 208 T16 R5 della C.S.T. Sport; con il numero 11 lo “storico” Massimo Pedretti (alias Pedro), a bordo di una Peugeot 208 T16 R5 della P.A. Racing; con il numero 12 Walter Gamba, anch’esso su Peugeot 208 T16 R5 della Maranello Corse e con il numero 14 Emanuele Mannoni (Peugeot 208 T16 R5).

Sono due in meno rispetto alla passata edizione le vetture di classe S2000: con il numero 15 troviamo ai nastri di partenza Paolo Oriella con una Peugeot 207 S2000 coi colori Rally Team; con il numero 16 risulta iscritto Alfonso Di Benedetto con una Peugeot 207 S2000 (ma ci sono dubbi sull’effettiva partecipazione); con il numero 19 partirà Francesco Bettini, pure lui alla guida di una Peugeot 207 S2000 della DPD Group; chiude il gruppetto di categoria, con il numero 21, Alberto Anselmi, al volante di una Fiat Grande Punto Abarth della New Driver’s Team.

Nelle classi “minori”, si segnala la presenza con la Renault Clio S1600 di Massimo Lombardi (numero 25) e, per i più nostalgici, della Peugeot 306 maxi K11 affidata a Leopoldo Maestrini (numero 22). Affollata, invece, la categoria R3, dove tra vetture aspirate e vetture turbo si arriva a nove partecipanti: fra le adesioni spiccano quella dell’ottimo Roberto Vescovi (numero 5), il quale passa dalla Renault Clio R3C alla versione R3T, nonché quella di Claudio Conforto Galli con una Toyota GT86 R3C (numero 28), già portata in gara alla Ronde del Canavese.

Nella classe R2B i partecipanti sono sei, tra i quali figura Gianluca Saresera con la Peugeot 208 R2B numero 38: interessante prova per il ragazzo che già partecipa al C.I.R. nell’ambito del Trofeo Suzuki. Chiudono l’elenco le vetture iscritte alle classi A7, N3, K10, A6, R1T Naz., A5, N2, R1B, R.S., A0 e N1.

L’appuntamento è quindi per il giorno venerdì 22 aprile, quando si aprirà la giornata con lo shakedown (dalle ore 10.00 alle ore 14.00, lungo la SP 32 del Volterraio), per poi dare il via alle ostilità con la P.s. 1 Cavo-Bagnaia (18.08 Km) alle 19.19.

Seguiranno P.s. 2 Volterraio (5.80 Km) alle 19.50 eP.s. 3 Lacona (9.51 Km) alle 20.21. La giornata si chiuderà, dopo un breve riordino, con le prove in notturna, ovvero P.s. 4 Cavo-Volterraio (26.71 Km) alle 22.28 e P.s. 5 Lacona alle 23.27.

Sabato 23 aprile saranno di scena i seguenti tratti cronometrati: P.s. 6 Due Mari (22.65 Km) alle 10.09; P.s. 7 Volterraio alle 11.10 e P.s. 8 Parata-Rio (8,25 Km) alle 11.38. Dopo il refueling, la gara si concluderà con P.s. 9 Buonconsiglio-San Piero (18.08 Km) alle 14.01, per un totale di 124.39 Km di prove speciali (su 347.79 Km complessivi).

Potrete seguire Rally.it per ulteriori articoli relativi all’andamento della corsa durante le giornate di gara: speriamo di regalarvi una sorpresa dalle speciali isolane!!

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.