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Lino Lena – Nicola Decima i padroni del “Dolomiti”

Lino Lena e Nicola Decima sono i vincitori del Dolomiti Rally Day 2016. L’equipaggio formato dai due piloti di Taibon Agordino è rimasto in testa alla corsa dall’inizio alla fine vincendo 3 delle 6 prove speciali al volante della loro Renault Clio R3C riuscendo ad avere la meglio su Alessandro Battaglin e Serena Pagliarini (Mitsubishi Lancer Evo X N4), secondi a 3.2”, e Luca Tosini-Roberto Peroglio, terzi classificati a 11.1” (Renault Clio R3C).

Il podio della manifestazione (© Giacomo Da Rold)

PS1 AGNER – LENA COMINCIA NEI MIGLIORI DEI MODI aggiudicandosi la prova con 1.7” di vantaggio su Loris Ghelfi (Renault Clio S1600) e 3.5” su Battaglin. Classifica generale molto corta che vede i primi 10 racchiusi in soli 9 secondi. Da sottolineare la prova dell’equipaggio De Gasperi-Silotto che con la loro Peugeot 106 Maxi K10 staccano il 5° tempo assoluto a soli 4.8” da Lena.

PS2 SASSO BIANCO – GLI AGORDINI SI CONFERMANO, riuscendo ad avere la meglio su Battaglin-Pagliarini secondi a soli 3 decimi. Splendido ancora una volta De Gasperi che con il terzo posto di prova si trova nella medesima posizione anche nell’assoluta, a 8”4 secondi di distacco dal leader, con un guardingo Tosini che si mantiene a stretto contatto con i primi tre della classifica (9.7” il suo gap dalla vetta). Uno sfortunato Loris Ghelfi è invece costretto a dire addio alle ambizioni di classifica, chiudendo la prova con un ritardo di quasi tre minuti da Lena; il cofano della sua Renault Clio S1600 infatti si apre dopo pochi metri dall’inizio della prova e l’aiuto degli spettatori accorsi per risolvere il problema non riesce ad evitare all’equipaggio la perdita di tempo prezioso.

Ghelfi e la sua Clio “tamponata” (©Eliana Renon)

PS3 AGNER – GHELFI SI RISCATTA STACCANDO IL MIGLIOR TEMPO; reazione d’orgoglio del pilota lecchese che, dopo la disavventura della PS2 e senza particolari pressioni dovute alla classifica ormai deficitaria vince la prova su Tosini (secondo ad un solo decimo di distacco) e Lena che comunque si mantiene al comando della generale. Battaglin chiude quarto lasciando sul terreno altri 7 decimi nell’assoluta (4.5” ora il distacco) con De Gasperi a bordo della “piccola” Saxo splendido quarto assoluto. Da segnalare purtroppo il ritiro su questa prova di Brik-Giacomin (Fiat Punto S1600).

PS4 SASSO BIANCO – IL POMERIGGIO SI APRE NEL SEGNO DI BATTAGLIN che si impone a bordo della sua Mitsubishi Lancer, con Ghelfi secondo a due decimi (che peccato per quella sciagurata PS2!); Lena, terzo di prova, si vede rosicchiare dal pilota di Marostica 1.1” con un vantaggio nella generale ora ridotto a soli 3.4”; Tosini chiude la prova col quarto tempo e si mantiene saldamente al terzo posto assoluto.

PS5 AGNER – TOSINI CAMBIA PASSO, fa suo lo scratch e accorcia in classifica. Ancora Battaglin ad occupare la piazza d’onore (8 decimi il distacco) che alla vigilia dell’ultimo tratto cronometrato si ritrova con soli due secondi e mezzo da recuperare a Lena, 4° sulla PS5 a 1.7” da Tosini, preceduto anche dal “solito” Ghelfi (3° di prova). Chiude la Top Five della speciale Roberto Scopel, vincitore della precedente edizione della gara targata 2013.

Luca Tosini (© Z&M Foto Rally)

PS6 SASSO BIANCO – LENA VINCE LA SFIDA DI NERVI CON BATTAGLIN ed ha così la possibilità di stappare lo champagne e festeggiare la prima vittoria in carriera proprio nella sua Agordo. Sono 7 i decimi di vantaggio guadagnati durante gli ultimi 5,95 Km di gara, sufficienti per mantenere a debita distanza Battaglin che conclude la corsa al secondo posto assoluto. Loris Ghelfi, autore di una seconda parte di gara da incorniciare, termina terzo di prova ma purtroppo lontano in classifica generale (29° assoluto). A lui va sicuramente il titoli di “vincitore morale” dell’evento. Terzo gradino del podio per Luca Tosini che si dimostra pilota veloce e competitivo anche fuori dai circuiti (ricordiamo ha vinto la sua classe al Monza Rally Show 2015 ed è stato uno dei grandi protagonisti anche a Franciacorta). Da incorniciare la gara di De Gasperi che nonostante una penalizzazione di 10” chiude settimo in classifica generale.

CLASSIFICA GENERALE:

  1. LENA – DECIMA (Renault Clio R3C)
  2. BATTAGLIN – PAGLIARINI (Mitsubishi Lancer Evo X N4)
  3. TOSINI – PEROGLIO (Renault Clio R3C)
  4. FERRAGOTTO – CALLIGARO (Renault Clio S1600)
  5. GIACOMELLI – ORIAN (Renault Clio S1600)
  6. MEZZACASA – GAIO (Renault Clio Williams A7)
  7. DE GASPERI – SILOTTO (Citroen Saxo Kit K10)
  8. ORLER – CAVAZZUTTI (Renault Clio S1600)
  9. SCOPEL – PREVEDELLO (Renault Clio S1600)
  10. CESA – MENEGON (Renault Twingo R2B)