Che spettacolo il 50° rally di Portogallo!!! Strade pazzesche e ogni anno condizioni meteo diverse,( quest’anno nebbia in molte ps ) e poi c’è la FAFE, solo guardarla uno si innamora di questo sport, esserci e viverla è una cosa che va assolutamente fatta!!! E non solo per il passaggio delle vetture ma per la nottata precedente, per l’entusiasmo.. questa è l’essenza del rally!!!

Ma veniamo alla gara, 19 prove speciali dominate finchè ne era necessario da Kris Meeke, se la Citroen ( che quest’anno non partecipa al campionato del mondo per preparare la vettura 2017 ) non ha fatto nesssun aggiornamento è difficile spiegare questa superiorità se non con l’ottima posizione di partenza rispetto ad Ogier. I tre alfieri della Vw hanno iniziato a vincere quando Meeke ha iniziato ad amministrare, anche se bisogna dire che i tempi di Mikkelsen sono stati davvero spaventosi. La power stage interessava relativamente, i piloti citroen non avevano nulla da rischiare, Paddon già ritirato nella ps 5 e quindi i 3 – 2 – 1 punti sono andati tutti alla casa tedesca, Ogier, Latvala e Mikkelsen nell’ordine di arrivo.

I colpi di scena principali si sono verificati tutti nelle ps del venerdì, ( Day 2 – Rally Portogallo  ecco il link al nostro articolo ) con l’incidente a Paddon e la successiva uscita di Tanak e con la rottura dell’idroguida di JM Latvala. Sabato l’abbiamo raccontato così ( Day 3 – Rally Portogallo ) senza scossoni in classifica di rilievo, ed oggi i big sono rimasti pressoché nelle stesse posizioni se non per il cambio al secondo posto assoluto a vantaggio di Mikkelsen su Seb Ogier anche a causa di una lenta foratura che ha danneggiato il campione del mondo.

Per la classifica nulla cambia, anzi il francese pur arrivando terzo ha ulteriormente aumentato il suo margine in classifica assoluta, per un cannibale come lui sicuramente non sarà stato contento di arrivare terzo ma per il campionato è come se avesse vinto, in questo momento chi potrebbe contrastarlo? il mondiale è ampiamente ipotecato, al secondo posto troviamo il suo compagno Andreas Mikkelsen ma staccato di 47 punti seguito da Ostberg, Paddon e Sordo.

Wrc 2 : Pontus Tidemand fa il dominatore del Portogallo, nessuna possibilità per gli avversari staccati di un abisso, Skoda Fabia R5 perfetta che piazza Nicolas Fuchs al secondo gradino del podio, segno che le vetture Skoda oggi erano un gradino sopra tutti, al terzo gradino del podio troviamo la Ford Fiesta di Marius Aasen ma con un distacco di ben 3:19.7.

Wrc 3: Tutti in piedi per Simone Tempestini e Giovanni Bernacchini. Se le altre due classi maggiori hanno avuto un vero leader qui le cose sono andate diversamente. Partenza sprint con Simone perfettamente a suo agio sugli sterrati portoghesi, poi sono iniziati i problemi. Un problema ai freni ha rallentato la loro gara facendogli perdere diversi secondi, arrivando anche a quasi due minuti dal suo rivale odierno, Martin Koci, al termine sarà secondo davanti a Terry Folb terzo. Oggi ulteriore colpo di scena, Koci partito con una trentina di secondi di vantaggio su Simone prima della tappa di oggi rompe la sospensione anteriore sinistra nella prima ps di giornata, con altre tre da percorre senza assistenza. Perderà tutto il vantaggio e accumulerà alla fine un distacco di 36.3 secondi. Non per questo la vittoria di Simone e Giovanni non sia meritata, anzi senza il problema ai freni la gara sarebbe stata sicuramente dominata.

Al quarto posto troviamo un altro nostro alfiere, Fabio Andolfi navigato da Manuel Fenoli che fanno un garone. Vincono tra le RC4, arrivando a conquistare anche una ps ( la n.18 ) nell’intero Wrc3 pur con una vettura inferiore. Al sesto posto troviamo Damiano De Tommaso con Paolo Rocca, prima gara in coppia per loro nel Wrc e prestazione sicuramente positiva. All 11esimo posto Enrico Brazzoli e Maurizio Barone che continuano la loro esperienza con la loro 208. Infine al 14esimo posto la coppia Andrea Crugnola – Michele Ferrara, gara funestata da problemi fin dalla prima ps, ne hanno vissuta di ogni, rottura dell’idroguida, forature, toccata all’anteriore. L’augurio è che le sf…ortune siano state concentrate tutte qui e che dalla prossima gara li troveremo a battagliare per la vittoria.

Prossima tappa si arriva in Italia, la Sardegna è un paradiso ed ogni anno è sempre fantastico. Saranno 49 le vetture al via, purtroppo la non validità per lo junior e per il trofeo DMack riducono drasticamente le vetture al via, e soprattutto l’assenza della Citroen indica chiaramente un favorito nel’attuale campione del mondo Seb Ogier. Noi di Rally.it saremo presenti alla gara fin dall’inizio settimana e seguiremo la gara passo a passo. Ci vediamo in terra sarda!!!!

Articolo di Daniele Talamona

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