Rally 1000 Miglia, seconda prova del Campionato Italiano WRC che scatta questo fine settimana. Gara storica nel panorama italiano ed europeo che festeggia proprio quest’anno la quarantesima edizione.

Una gara che quest’anno sarà animata da ben 115 equipaggi iscritti, a cui vanno aggiunti i partecipanti dello storico e dello sport, per un totale di 146 concorrenti.

Tanti gli equipaggi bresciani impegnati nell’evento casalingo, tra i quali troviamo Luca Pedersoli, originario di Gavardo. Il “Pede” ha concesso a Rally.it una breve intervista in cui ci racconta le sue sensazioni prima del via della gara “di baita”, nella speranza di riprendere di slancio la corsa verso la seconda affermazione nel Campionato Italiano WRC (vinto nel 2014, a cui vanno aggiunti i due successi nel Trofeo Rally Asfalto targati 2010 e 2011).

RALLY.IT – Ciao Luca! Come Stai?

Bene Grazie! Sono pronto a rispondere alle vostre domande!

CIWRC, prima gara all’Elba che definire sfortunata è quasi un complimento per te e Matteo…

Già, purtroppo è stata una gara davvero sfortunata. Dopo due ps eravamo a soli 6 secondi dal primo posto, poi continui problemi ci hanno fatto perdere oltre un minuto e trenta sulla terza e quaranta secondi sulla quarta speciale… qundi Rally finito! Il secondo giorno abbiamo cercato di recuperare almeno il quarto posto ma non ci siamo riusciti per pochi secondi.. peccato! voltiamo pagina e dimentichiamo..

Eccoci al Rally 1000 Miglia. Trattandosi della tua gara di casa provi delle sensazioni particolari/pressioni in più rispetto al normale?

Il 1000 e’ sempre una gara speciale per me, anche se molti non sanno che il Rally completo ( a parte due partecipazioni Trofeo 500 dove facevamo solo una parte di gara ) l’ho fatto ‘solo’ 5 volte (di cui in tre occasioni ho concluso sul podio assoluto); da questo punto di vista alcuni dei miei avversari hanno all’attivo molte più’ partecipazioni! In ogni caso rimane la mia Gara di Casa con tanti amici e tifosi, quindi sicuramente atmosfera speciale!

Irma, Moerna, Pertiche. Dove si può fare la differenza?

Ormai con solo una tappa rispetto al 1000 che ero abituato a conoscere (1998-2003-2004) la differenza la fanno tutte le PS, le gare sono tiratissime e si vincono e si perdono per una manciata di secondi.

Grande elenco quest’anno con oltre 100 iscritti. Tra i top driver che con te puntano alla vittoria, chi è che deve essere tenuto maggiormente sotto controllo?

Personalmente tutti.. per me visto come e’ iniziata la stagione salire sul podio per la quarta volta sarebbe già’ un successo, fosse anche il gradino più basso. Quest’anno non ci sono per me le condizioni per ripetere il 2014, detto questo vedo molto bene il bravo Stefano Albertini che senza vincoli di campionato potrà’ puntare alla vittoria. Sulla WRC la prima volta e’ salito con me nel 2010 in un test e si vedeva immediatamente che ha i numeri per ben figurare da subito, poi sicuramente Marco Signor che conosce il 1000 molto bene visto che questa sarà’ la sua 10 partecipazione! Ovviamente non bisogna dimenticare che in caso di pioggia o umido i piloti gommati Pirelli avranno un vantaggio per cui bisogna riservare un’occhiata speciale a tutti i non partecipanti a trofeo Michelin, Corrado Fontana per primo.

C’è qualcosa che cambieresti del format della gara bresciana di quest’anno ed in generale del campionato?

Per il 40esimo mi aspettavo il ritorno della mitica Cavallino-Fobbia, la Prova che ha sempre fatto la vera differenza al 1000 Miglia e magari l’introduzione di una prova spettacolo a favore del pubblico; il Campionato Italiano WRC e’ bellissimo così a mio parere. Gigi Brunetta ha fatto un super lavoro grazie alla collaborazione degli organizzatori delle altre gare ed assecondando le voci dei piloti e navigatori che partecipano al campionato.

Nel 2012 ti abbiamo visto protagonista nel mondiale in Sardegna sulla Citroen DS3 WRC. Da un po’ di tempo a questa parte invece ti affidi alla Citroen C4 WRC, che ultimamente abbiamo il piacere di ammirare nella bellissima livrea “Red-Bull” ex-ufficiale. C’è una ragione tecnica dietro a questa scelta?

La scelta e’ veramente banale. Sono troppo “lungo” con il posto guida per rimanere nella DS3 WRC, tutto qui. Ormai le 1.6 con le ultime e continue evoluzioni sono performanti come e più’ delle 2.0 pertanto potrei veramente decidere di passare sulla DS3 WRC ma nella C4 sono più’ comodo! Questa è la verità.

Hai guidato tante vetture nella tua carriera. Quale è rimasta nel tuo cuore?

Sicuramente la più’ difficile ma la vettura più ‘da corsa” per me e’ la Citroen C4 WRC, chiaramente la Peugeot 306 Maxi Kit ai tempi era una goduria infinita!

Luca Pedersoli in azione durante il Rally dei Laghi 2016
Luca Pedersoli in azione durante il Rally dei Laghi 2016

2016: Oltre al CIWRC ti vedremo protagonista in altri appuntamenti?

Decideremo con Magneti Marelli se partecipare al Monza Rally Show, per il resto vedremo strada facendo.

Grazie mille Pede! Ci lasciamo con un tuo pensiero in libertà.

il mio pensiero e’ sempre lo stesso di chi ama i Rally senza secondi fini. Vedere un Campionato Italiano assoluto unificato con WRC ed R5 insieme… Ciao a Tutti e W i Rally

Ringraziamo Luca per la disponibilità e diamo a tutti l’appuntamento a Sabato sulle bellissime prove speciali di questo 40° Rally 1000 Miglia.

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