Cambiamento di programma in vista per il giovane ventunenne Riccardo Canzian, giovane promessa del rallysmo italiano, il pilota oltrepadano ha smesso di partecipare al campionato italiano autostoriche, dove tra l’altro occupava le posizioni di vertice, per dirottare tutte le energie e le sue risorse nei Rally moderni.

In effetti la scelta ci sembra molto ragionevole, correre un campionato storico su Opel Kadett Gte gr 4, per quanto si possa andare forte, ci si trova nella propria categoria (Porsche) e nella generale (Stratos, 037 e Delta) vetture imbattibili, mentre un monomarca vedrebbe vetture simili se non identiche.

Canzian: “Non avendo nulla di concreto ho corso con la vettura di papà Alberto, che ringrazio, partendo con il campionato italiano storico, le gare sono belle e mi sono divertito disputando gare bellissime dove non avevo mai corso. A me piace correre su qualsiasi tipo di vettura che sia storica o moderna ma purtroppo per emergere bisogna confrontarsi in qualche monomarca moderno e sperare che qualcuno ti possa aiutare. Negli storici oltre ai miei meccanici posso ringraziare Maurizio Rossi ed i fratelli Balletti che mi hanno aiutato sia per il Rally Targa Florio che per il vittorioso 4 Regioni, a cui tenevo in quanto gara di casa. Al Rally Lana non ho partecipato e probabilmente, come gare storiche,  parteciperò solo ad Ottobre al prossimo Rally Legend anche se non e valevole per nessun campionato”.

Riccardo ha già corso, ben classificandosi, in qualche Rally moderno ma ora l’aspetta un monomarca difficile.

“Affronterò il Trofeo Twingo R1, iniziato al Targa Florio dove non ho partecipato, ci aspettano 3 gare: Friuli, Roma Capitale e Due Valli. Il debutto su questa vettura sarà questo fine settimana al Rally del Moscato, meglio fare una gara rispetto ad un test, per me è un privilegio correre con una vettura allestita dalla Gima, speriamo di fare bene sin da questa prima gara”.

Il Trofeo R1 vede ricchi montepremi sia per singole gare sia finali, come partecipazione per il 2017 ad una gara su Renault Clio R3 T, sicuramente un obiettivo che Riccardo vorrà raggiungere.

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