Simone Miele e Roberto Mometti su Ford Fiesta WRC si aggiudicano il 17° Rally Nazionale Circuito di Cremona, ipotecando inoltre la vittoria della Coppa Italia Zona 1, trofeo mai del tutto decollato nonostante l’assoluto livello dei piloti in gara.

Un vero e proprio dominio quello a cui abbiamo assistito, con la coppia in grado di aggiudicarsi tutte le prove speciali nonostante l’insidia delle tenebre che ha caratterizzato il format di gara “all’antica” che ha visto gli equipaggi affrontare tre quarti dell’evento in notturna per poi concludere alle prime luci del mattino.

Completano il podio alle spalle del varesino Mauro De Stefani e Davide Pisati su Renault Clio S1600 (a 2’13” dal vincitore) e Roberto Bevacqua-Nicola Berutti su Peugeot 208 R5 (distaccati di 2’52”).

Gabriele Cogni e Fabio Grimaldi, uno degli equipaggi che alla vigilia avrebbero potuto impensierire la leadership di Miele, hanno occupato la seconda posizione assoluta fino alla settima prova speciale per poi essere costretti al ritiro sull’ultimo tratto cronometrato a causa della rottura del cavo del leveraggio del cambio della loro Peugeot 208 R5.

Ottima quarta piazza assoluta per la Porsche 997 RGT condotta splendidamente da Domenico Guagliardo e Francesco Granata che riscattano almeno in parte il ritiro patito durante la 100a Targa Florio, alle loro spalle terminano Paolo Ferrari e Andrea Montagna su Peugeot 208 R2B, che si aggiudicano anche la classe dopo una intensa lotta che li hanno visti precedere Stefano Musci e Andrea Covini (sesti assoluti) per soli 2,5″.  Chiudono la top ten nell’ordine Cristiano Ricci-Fabio Gnecchi (Subaru Impreza N4), Andrea Galeazzi-Daniele Pellegrini (Citroen DS3 R3T), Stefano Fanti-Antonio Tognolini (Mitsubishi Lancer R4) e Nicolò Giorgini-Dario Prete (Peugeot 208 R2B).

RALLY STORICO – L’ACUTO DI BOSSALINI. Il pilota piacentino, dismessi almeno in quest’occasione i panni “moderni”, si aggiudica la vittoria su Porsche 911 RS con alle note Sara Gerevini. In seconda posizione il bresciano Marco Superti sempre su Porsche, mentre chiudono il podio la Lancia Delta HF Integrale di “Lucky” Battistoli e Fabrizia Pons, staccati rispettivamente di 1’25” e 1’37” dal vincitore.

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