Il Rally di Lucca, attesissimo per il ritorno alle gare del polacco Robert Kubica, ha avuto un epilogo a sorpresa, non solo per la vittoria finale ma le sorprese sono arrivate dopo il giro delle prime tre prove ed anche nel finale.

Nulla da dire sulla vittoria finale di Lucchesi-Ghilardi su Renault Clio S1600, la loro è stata una gara costante di ottime prestazioni, anche se Rudy Michelini su Skoda Fabia R5 ed altri piloti erano accreditati per la vittoria finale.

Ma andiamo con ordine. La gara vede al via ben 109 vetture, una vera manna negli ultimi tempi e la prova speciale n.1 “Pizzorne” di 11 km da una precisa indicazione sulla gara. Michelini-Perna rifilano 10″ a Santoni, “Ciava” a 15″ poco dietro Caldani (25″) e l’attesissimo Kubica (31″), quest’ultimo pare con noie ai freni.

La ps 2 vede la conferma di Michelini, con Kubica che fa segnare il terzo tempo, mentre sulla ps 3 è Santoni a vincere di poco su Michelini con Kubica sempre terzo. Dopo le prime tre prove la classifica ricalca la prima prova speciali con tempi più dilatati, Michelini è davanti a Santoni di 11″8.

Le sorprese iniziano sulla “Pizzorne 2” quando un principio d’incendio colpisce la Skoda Fabia R5 di Michelini col risultato dell’auto bruciata e prova annullata.

Al Parco Assistenza consegna la tabella di marcia anche Caldani e Farnocchia (Ford Fiesta R5) e sulla successiva ps 5 si ritirano anche “Ciava”-Manfredi (Ford Fiesta R5), nel volgere di poco tempo la classifica viene stravolta. Ora a comandare è Santoni e al secondo posto c’e’ Robert Kubica su Renault Clio S1600.

Le ultime tre prove sono vinte da Santoni ma sull’ultima speciale un altro colpo di scena, Kubica perde oltre 2′ (foratura), sprofondando in 4° posizione assoluta, un vero peccato.

Oramai manca solo l’arrivo ma succede che nell’ultimo trasferimento Santoni “picchia” e Lucchesi-Ghilardi su Renault Clio S1600  si ritrova vincitore.

Finisce Lucchesi, Paolinelli e Kubica tutti e tre su Renault Clio S1600.

Lucchesi da sesto a primo nel giro di poche prove speciali, pensate che prima dell’ultima ps era terzo. Questo è anche il bello dei Rally, aspettiamo sempre il podio per festeggiare.

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