Il 6-7 agosto scorso, sulle strade di Gap, si è corsa la trentatreesima edizione del Rally Régional Gap Racing e la prima edizione dello storico (VHC). Ai nastri di partenza il vincitore del 2015 Cristophe Barneaud,seguito da tanti altri pretendenti per la vittoria finale fra cui Latil, Roche e Saunier solo per citarne alcuni; da segnalare anche la presenza del giovanissimo Thibault Poizot, pilota che noi tutti abbiamo avuto la possibilità di apprezzare al Montecarlo per la sua spettacolarità alla guida della C2 ma che al Gap ha sostituito per presentarsi con una più potente clio R3.

Quaranta i km di speciali da affrontare, molto selettivi e divisi su due giorni; alle 13:46 di sabato scatta il rally tramite la prima prova “Plan de Vitrolles – Barcillonette” e fin da subito

si capì che la vittoria si sarebbe giocata tra Barneaud, Latil e Roche. Alla fine della prima tappa, dopo la terza ps, il cronometro dice Latil davanti di 2,6 secondi su Barneaud e Roche terzo con 2,9 secondi di ritardo dalla vetta.

Nella seconda tappa, come di consuetudine in Francia, la partenza viene effettuata per ordine di classifica; la battaglia si fa sempre più serrata e alla fine della penultima speciale

il distacco di Barneaud da Latil si riduce a otto decimi mentre Roche si andava defilando a 7,9 secondi di distacco dalla testa. Il colpo di scena arriva proprio sull’ultima prova quando

Barneaud riesce a sopravanzare Latil andando a vincere per un solo secondo; terza piazza indiscussa per Roche. I primi tre classificati erano alla guida di tre fiesta R5. Da segnalare la sesta piazza finale per Poizot che all’esordio con la nuova macchina oltre che al grandissimo risultato ottenuto, non ha fatto mancare un po’ di “sani” traversi. Davanti a lui si sono piazzati quarti Belhomme su clio R3  e dietro di lui Saunier sulla Punto s2000.

Sul podio di Tallard anche un po’ di Italia poiché pur non essendoci nessun nostro equipaggio al via, le due macchine guidate da Latil e Roche arrivate rispettivamente seconda e terza all’arrivo sono preparate dal team cuneese balbosca ; questo dimostra ancor di più la qualità dei preparatori italiani.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.