Renato Travaglia

Dopo aver appreso che Lorenzo Bertelli sarà apripista al Rally di Roma Capitale, ecco un’altra interessante novità per la gara romana.

Per il Rally di Roma Capitale, in programma dal 23 al 25 Settembre p.v. , sarà presente il pluricampione italiano ed europeo Renato Travaglia che porterà al debutto la Suzuki Baleno SR R1.

Il trentino Renato Travaglia ha già accompagnato Suzuki nel percorso agonistico, guidando la Swift Sport R1 e da pilota ufficiale Suzuki un prototipo Grand  Vitara nel Campionato Italiano Rally Cross. L’esperienza vincente di Travaglia darà immediati riscontri sulle potenzialità agonistiche di Baleno SR.

Travaglia è stato campione italiano due ruote motrici dal 1995 al 2000, 6 anni di dominio partendo da Renault e vincendo tutto con Peugeot. Nel 2002 la sua più prestigiosa stagione agonistica quando vince il titolo italiano ed europeo su Peugeot 206 WRC, nel 2005 bissa il campionato europeo, su Renault Clio S1600. Nel 2014, sua ultima stagione, vince il Trofeo Rally Terra su Peugeot 207 S2000. Ora dopo oltre un anno d’assenza dai campi di gara il Renato nazionale parteciperà al penultimo appuntamento del CIR, il Rally di Roma Capitale, dove porterà per la prima volta in Italia sui campi di gara la nuovissima Suzuki Baleno nella categoria propedeutica R1.

LA VETTURA

Baleno SR è la nuova e più recente incarnazione del legame indissolubile tra Suzuki e le competizioni e del suo costante impegno per rendere gli sport motoristici più sostenibili e accessibili a tutti, in particolare ai giovani. Per questo la filiale italiana Suzuki ha allestito una Baleno SR, secondo le normative FIA,  riservata al Gruppo R1, la categoria ricca di promesse del volante, che la Casa di Hamamatsu domina nel Campionato Italiano con Suzuki Swift Sport. Quella di Suzuki al Rally di Roma Capitale è soprattutto una scommessa, che ha l’obiettivo di valutare le potenzialità agonistiche di nuova Baleno S e del suo inedito motore Boosterjet, un mille tre cilindri a benzina che già in versione stradale è in grado di erogare 112 CV e tanta coppia fin dai regimi più bassi (170 Nm a 2.000-3.500 giri/min), grazie all’adozione di tecnologie all’avanguardia come l’iniezione diretta e il turbocompressore a bassa inerzia. Con la sua elevata potenza specifica e l’eccellente efficienza – che si riassume in consumi nel ciclo combinato di 4,4 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 103 g/km – il Boosterjet di Baleno S rappresenta al meglio il futuro dei motori a combustione interna.

 

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