La val d’Aveto riscopre il suo Signor

Va in archivio l’11° edizione della Ronde Val d’Aveto e non delude le aspettative di pubblico ed equipaggi.

A Santo Stefano d’Aveto l’Estate è ancora presente con una due giorni di caldo torrido, dopo il pienone d’iscritti la Lanterna Corse riesce a fare il pieno di complimenti da parte degli equipaggi, oggi nell’alto genovese abbiamo solo sentito lodi per questa Ronde che per molti è diventato un appuntamento fisso e per altri ancora potrebbe diventarlo.

Ma andiamo alla gara dove a vincere è nuovamente Marco Signor e Patrick Bernardi su Ford Focus WRC, i vincitori della scorsa edizione si confermano vincendo tutte e 4 le speciali in programma.

“Veniamo sempre volentieri a questa manifestazione – dice Marco Signor – usiamo questa gara soprattutto per riprendere confidenza con la vettura e dunque in preparazione del San Martino di Castrozza, direi che ci porta anche fortuna. Molto bello il percorso ed il clima che si vive in questa gara, dalla sfilata del Sabato sera alla gara vera e propria.Organizzazione impeccabile. Dopo ogni passaggio la prova si è sporcata e per questo che poi i tempi si sono alzati, abbiamo amministrato bene e siamo soddisfatti del risultato finale e della prestazione in generale”.

“Da sottolineare l’organizzazione, dalla Lanterna Rally – racconta il navigatore Bernardi – e di tutto il comune di Santo Stefano d’Aveto. Sono davvero da applaudire”

In seconda posizione concludono Simone Miele e Roberto Mometti (Ford Fiesta WRC). “Una delle gare più belle a livello organizzativo, direi la Ronde più bella. Ho già disputato questa gara, le strade mi piacciono, dopo la seconda speciale ho fatto qualche modifica che mi ha avvicinato ai tempi di Signor”.

Chiude il podio Luciano Cobbe e Fabio Turco su Ford Focus WRC. Al 4° posto un ottimo Arzà-Castiglioni (Ford Fiesta R5), il pilota spezzino si è trovato a suo agio in questa gara. “E’ la prima volta che corro in questa gara ed è andata bene, ho fatto alcune prove mantenendo le stesse gomme, non ho rischiato nella parte finale della gara. Ottima l’organizzazione. Sono stato fermato sulla ps 1 a causa dell’incidente di El Kaddouri ma ho ridisputato la ps, anche se avevo raffreddato le gomme”

Quinto Jacopo Araldo e Lorena Boero (Ford Fiesta R5) “Complimenti ad Arzà, volevano vincere la categoria R5 ma purtroppo ci dobbiamo accontentare della seconda posizione “.

Sesto assoluto e primo in A8 la BMW M3 di Mauro Miele e Luca Beltrame che precedono Corona-Gorni, vincitori in S1600 sulla loro Clio. Michele Guastavino su Clio Williams vince in A7 (9°). Gianluca Caserza (208 R2B) vince la classe R2, Emanuele Fiore in K10, il piacentino “Iceman” l’R4 e Ghirri l’R3. Menzione per Guglielmetti-Gugliemetti primi nella N2, la classe più numerosa.

La gara si è corsa con un lieve ritardo dovuta ad un  doppio incidente, senza problemi per gli equipaggi coinvolti,  sulla prima speciale ma non sono stati attribuiti tempi imposti.

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