Per fortuna che il Rally di Bassano era in forse. Qualche mese fa, infatti, gli organizzatori pensavano anche all’ipotesi di non organizzare la gara, visto che la burocrazia italiana, con qualche anno di ritardo, reclamava colpevoli, ecc ecc per un incidente avvenuto in “zona pericolosa”.

Ma archiviamo questa querelle e andiamo a vedere il bello di questa gara. 110 iscritti sono un bel biglietto da visita, in questa gara con 88 km di speciali e con la validità di Coppa Italia (2° zona).

Si parte Venerdì sera con la ps spettacolo di Marostica, ma la gara vera sarà Sabato con tre prove da ripetersi che saranno: Cavalletto, Valstagna e Marcesina, tutte e tre con chilometraggi oltre i 10 chilometri.

Nel Nord Est del paese hanno approfittato, di questa tipologia di gara, per usare le vetture WRC  e a Bassano saranno 6.

Saranno due le Ford Focus WRC, una al favorito Marco Signor e l’altra la guiderà Michele Piccolotto, tre le Ford Fiesta WRC affidate a: Mauro Spagolla, Andrea Del Ponte e Adriano Lovisetto, infine la Citroen C4 WRC di Eddie Sciesserre che vorrà prendersi la vittoria.

Tra le vetture R5 presenza Internazionale del francese Robert Consani su Citroen DS3, che dovrà vedersela con Giacomo Costenaro (Peugeot 208 R5). Paolo Oriella cercherà di far sua la classe S2000 usando la Peugeot 207.

Alessandro Battaglin vorrà cercare l’ennesina super prestazione con la Mitsubishi Lancer Evo R4, altra presenza importante quella del tedesco Moosletner su BMW M3, mentre in R3 troviamo il giovane Tobia Gheno guidare la Renault Clio R3.

Tutte le classi sono ben costituite, record in R2 B dove sono in 14.

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