Foto Rally Due Valli Edizione 2015

Ci si giocano i destini di una intera stagione nel 34° Rally Due Valli, gara organizzata dall’Automobile Club di Verona ultima delle otto gare che hanno composto quest’anno il Campionato Italiano Rally. Una manifestazione particolarmente attesa, come dimostrato anche dall’alto numero di iscritti, 197 equipaggi in totale compresi quelli della gara valida per il Regionale, quelli dell’11° Rally Due Valli Historic (CIRAS), e quelli 6° Rally Due Valli Classic (Trofeo Tre Regioni, Regolarità Sport).

Sono tre gli equipaggi che a Verona si giocheranno lo scudetto 2016, uno dei più combattuti delle ultime edizioni del CIR. Questi i nomi; Basso-Granai, Ford Fiesta R5, Andreucci-Andreussi, Peugeot 208 T16 R5 e Scandola-d’Amore Skoda Fabia R5. Giandomenico Basso comanda la classifica assoluta con 80,75 punti, davanti al toscano Paolo Andreucci (80,00 pt) e al pilota di casa, il veronese Umberto Scandola (74,5).

Tra i protagonisti al via anche il romagnolo Simone Campedelli, in coppia con il bresciano Danilo Fappani, con la Ford Fiesta R5 alimentata a gpl che, dopo la prestazione non troppo soddisfacente nel Rally di Roma Capitale, conta di ritrovare il giusto feeling sulla vettura preparata, come quella di Basso, dalla BRC. L’equipaggio griffato con i colori della Orange, gareggerà anche per il Trofeo Rally Asfalto, dove dovrà vedersela con l’attuale capolista, il bergamasco Alessandro Perico che correrà insieme a Mauro Turati su una Peugeot 208 T16 R5. Sempre del Trofeo Asfalto e sempre su 208 T16, scenderà sulle speciali veronesi il cuneese Michele Tassone, reduce da un buon Rally di Roma, che sarà al via del Due Valli con Alice De Marco con l’intento di portare a casa gli ultimi punti preziosi della serie tricolore. L’elenco iscritti presenta poi altri nomi di rilievo, tra questi quello del veronese Luca Hoelbling, veloce pilota abituale frequentatore del Trofeo Rally Terra e in corsa sulla Skoda Fabia R5, la seconda con i colori della Scuderia Car Racing, oltre a quella di Scandola. Tra gli outsider anche il bravo Giacomo Costenaro, con una Peugeot 208 R5.

Tutto da decidere anche il titolo tricolore riservato ai Costruttori che attualmente comanda la classifica Ford con 105,25 punti, davanti a Peugeot (91,50 pt) e Skoda (76 pt).

Tra i verdetti più attesi quello del Campionato Italiano Rally Junior dove si disputerà il duello tra Giuseppe Testa e Marco Pollara. Il siciliano, navigato da Giuseppe Princiotto, recentemente selezionato per il Supercorso Federale ACI Sport, conta di chiudere la stagione davanti al driver molisano di Peugeot Junior Team. Da parte sua Testa, alle note di Daniele Mangiarotti, cercherà di controllare Pollara e di portarsi a casa il titolo. Tra gli altri Under 25 Andrea Mazzocchi e Giorgio Bernardi, entrambi su Peugeot 208 R2. Gran voglia di confronto con i protagonisti del CIR Junior e grande battaglia per il successo nella ricca kermesse finale anche della Michelin R2 Rally Cup.

Ultima chiamata al Due Valli anche per l’altra serie tricolore Due Ruote Motrici, dove si contendono il titolo il toscano Luca Panzani, vincitore del Trofeo Clio R3T, a Verona con una S1600 e il reggiano Ivan Ferrarotti, a bordo della Renault Clio R3C. Tra i partecipanti al titolo 2 RM saranno al via anche i veloci Kevin Gilardoni, Clio R3T, anche qui Giorgio Bernardi, e Corinne Federighi, Renault Clio R3C.Occhi puntati poi sul Trofeo Twingo R1, anche per lui appuntamento conclusivo, con gli equipaggi di Riccardo Canzian, Emanuele Rosso e Debora Sartori in lotta tra le piccole vetture francesi in versione R1.

ll programma della gara prevede le verifiche sportive oggi, mentre nella mattinata di domani quelle tecniche e lo shakedown  sulla Strada Comunale tra Cazzano e Illasi, dalle 8.30 fino alle 14. Alle ore 18.31 invece gli equipaggi scenderanno dalla pedana di partenza situata nella centralissima Piazza Brà di Verona e andranno ad affrontare la nota speciale spettacolo di “Torricelle” prevista a partire dalle ore 20.00 a ridosso della città scaligera.

I comunicati stampa non riflettono necessariamente le idee della redazione di rally.it, pertanto non ce ne assumiamo la responsabilità. Per comunicare con il responsabile del comunicato stampa contattateci, vi forniremo le indicazioni necessarie per comunicare con il relativo ufficio stampa.