Daniele Grechi su Peugeot 106 N2 al Trofeo Maremma 2016. Foto Mauro Fanfani

Oggi abbiamo avuto il piacere di fare una chiacchierata con un nostro forumista, nonchè pilota di rally per gioia e per passione, Daniele Grechi, che ha partecipato con Kevin Creatini al 40° Trofeo Maremma su un Peugeot 106 N2. Lasciamo la parola a Daniele, che ci racconta com’è andata.

Finire è come vincere….

Il Trofeo Maremma è una gara a cui tengo molto, il percorso è veramente bello e divertente ma anche molto impegnativo, soprattutto per le condizioni meteo del periodo, però non potevo certo mancare all’edizione n° 40, ma non era certo partito tutto bene.

Dopo alcuni giorni che avevo inviato l’iscrizione  mia moglie, che è la mia navigatrice, per motivi di lavoro è costretta a dare forfait. Fortunatamente “Vekin Web” alias Kevin Creatini si è liberato quindi riformiamo l’equipaggio già vittorioso al “Val Di Cecina”, ma un problema al tubo del rifornimento carburante ci tiene sulle spine fino da ultimo, ma l’ottimo meccano-sponsor Rolando riesce a riparare. Il giorno delle ricognizioni è il compleanno di mia moglie Marzia quindi tour de force per portarla prima a cena e poi a finire le ricognizioni. Al momento di portare il 106 a Follonica per le verifiche salta il manicotto del turbo della Subaru diesel che uso per trainare il carrello, riesco comunque ad arrivare a destinazione dove mi aspettano il naviga ed i ragazzi de “El Grinta team“, si verifica e si parte!

Kevin Creatini e Daniele Grechi
Kevin Creatini e Daniele Grechi

Prima ps, l’insidiosa Gavorrano. Il 106 N2 che ci parte davanti sbatte alla terza curva e per sicurezza ci fermiamo a controllare che sia tutto ok e ripartiamo, ma alla curva successiva il pomello del cambio si sfila e cade. Pochi km e altra macchina incidentata che rallenta, poi alla chicane di Ravi taglio un pò troppo, gran colpo e la macchina cambia rumore, anzi rumori. In assistenza si ripara intanto lo scarico, ma rimangono strani rumori e vibrazioni appena si sterza a sinistra.

La ripetizione della ps va un pò meglio. La ps spettacolo invece va benone, la nostra 106 racing start senza ravvicinato e senza autobloccante e con gomme stradali fa un tempone da metà classifica anche se i rumoracci aumentano e così si va a nanna.

Il mattino dopo in assistenza i ragazzi proseguono alla ricerca dei problemi, ma tanto comincia a piovere quindi abbassiamo il passo per non rischiare. In assistenza si cambiano le gomme e si controllano i giunti e la macchina migliora, anche se colpisco una rotoballa e rompo lo specchietto. Spariscono le vibrazioni, ma un tripode comincia a “scrocchiare” e dobbiamo nuovamente alzare il piede e tirare a finire.

img-20161024-wa0002

Sul palco ennesima coppa consegnata dalle Miss, ma consegnata dopo un bacio a Marzia che è riuscita ad essere almeno all’arrivo per la grande festa con tutti i ragazzi e le ragazze dell’assistenza. Grazie Grinta Team! E grazie a Kevin che ha avuto anche l’ingrato compito di farmi da badante oltreché da navigatore, il ragazzo è bravo e farà strada.

Abbiamo vinto la classe essendo da soli è vero, ma i rallyes finiscono sul palco di arrivo e finire una gara non è mai scontato, nemmeno con una racing start che poi è strettamente di serie. Si va più piano, ma è dura lo stesso e ritiri ce ne sono stati tanti. Quando sali sul palco di arrivo qualunque sia la tua posizione hai vinto sempre, ha vinto lo sport ,ha vinto la passione e poi il bacio di mia moglie è stato il premio più bello.

Daniele Grechi

 

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.