Il Rally d’Australia, non solo chiuderà il mondiale WRC 2016, ma vedrà la fine di un ciclo di vetture WRC, che saranno ancora vincenti ma in altre gare ed in altri ambiti.
Una gara, quella australiana, che verrà ricordata come l’ultima del gruppo Volkswagen Motorsport con la super vincente Polo R WRC.

Per questo motivo aumenterà l’interesse soprattutto per due piloti in cerca di un volante per la prossima stagione: Jari Matti Latvala e Andreas Mikkelsen. I due piloti, questa volta, più che al risultato del team dovranno correre per se stessi con buona pace dei tedeschi.
Se Ogier ha già vinto il titolo e , bene o male, ha già ricevuto corteggiamenti dai team (Ford in primis ma anche Citroen e Toyota) per i suoi compagni il futuro è decisamente più incerto.

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Ma l’Australia decidere anche il podio 2017 dove tutto è da decidere. Attualmente la seconda posizione è del belga Neuville (punti 143) ma gli occorre almeno un terzo posto per sentirsi al sicuro, risultato non scontato.
La classifica WRC prosegue con: Mikkelsen (129), Paddon (126), Sordo (119) e Latvala (110) tutti molto vicini e tutti desiderosi di migliorare la classifica attuale.

Se la gara WRC sarà carica di motivazioni, anche il WRC 2 dovrà assegnare il suo titolo.
Il finlandese Suninen ha 120 punti, ma sarà assente, identico punteggio, con gli identici risultati per Evans, anche lui assente in Australia. Presente il terzo in classifica, il finnico Lappi, attualmente ha 107 punti e deve obbligatoriamente vincere, un secondo posto lo porterebbe a parità di punti con i suoi due avversari.

Segnaliamo anche la presenza italiana di Lorenzo Bertelli e Simone Scattolin (Ford Fiesta WRC), chissà se anche loro dal prossimo anno avranno la WRC Plus, una delle sei nominate da Mister Wilson.

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