Dakar e Raid

Dakar 2017: 7^ Tappa modificata a causa del maltempo

9 Gennaio 2017

La tappa numero 7 che avrebbe dovuto portare i piloti da La Paz a Uyuni è stata modifica a causa del maltempo e pertanto il live timing non è disponibile. Il chilometraggio odierno totale è 622 chilometri, di cui poco più di 300 chilometri in prova speciale. Tanto fango, navigazione e dune ha caratterizzato questa tappa.

LE AUTO – Tra le vetture padroneggia Peterhansel.

“E’ stato una piccola speciale ma piuttosto interessante. C’era molta navigazione e non era facile. Per me è stato leggermente più facile, visto che avevo due macchine davanti a me. […] c’era qualche duna, ma niente di complicato. Guidiamo ancora in alto e abbiamo molta potenza in meno […]”

Al secondo posto, dietro di lui, a 48 secondi abbiamo un’altra Peugeot: quella di Loeb. Il cannibale è contento del secondo posto, in quanto ha preferito essere più prudente nell’ultima sezione veloce, vista la grossa quantità di fango e pozzanghere. Rivediamo una Toyota nelle prime posizioni, ma non è quella di Roma; infatti lo spagnolo chiude 5°, mentre il compagno di squadra De Villiers si aggrappa al podio, a soli 3 minuti dalla vetta. Tra le due vetture giapponesi si infila la Mini di Hirvonen, a trenta secondi di vantaggio su Roma. Despres con la terza Peugeot finisce la tappa in 7^ piazza.

La classifica generale vede al comando Peterhansel che allunga di poco su Loeb. Al terzo posto Roma, seguito da Despres, mentre più staccati Hirvonen, De Villiers e Terranova.

LE MOTO E I QUAD – “Sono contento. Era più di difficile di quanto mi aspettassi.”

Così Sunderland ci riassume in poche parole come sia stata la sua giornata odierna in sella alla sua KTM. Infatti ricopre la 3^ piazza, a 4:43 minuti dal leader di oggi: Brabec. Infatti il centauro della Honda riesce anche ad essere più veloce del suo compagno di squadra Goncalves che chiude seconda a poco più di un minuto. Lo spagnolo Barreda Bort stringe i denti e chiude 4°, riuscendo a tenere testa a De Soultrait. Quintanilla arriva attardato al bivacco in 9^ posizione, preceduto da Walkner, altra guida KTM.

Nella generale Sunderland allunga ancora su Quintanilla staccandolo di oltre 17 minuti. Van Beveren e Farres Guell seguono non molto distanti. Walkner sta piano piano scivolano indietro, ora in 5^ posizione. A seguire De Soultrait – Renet e Goncalves.

Nei quad vittoria di Karyakin, seguito a ruota da Dutrie. Casale più staccato in terza posizione a oltre nove minuti. Copetti non brilla oggi, solo 9°. Meglio Sanabria Galeano, che finisce in 4^ piazza seguito da Vitse.

Nella classifica generale primeggia ancora Karyakin, seguito da Vitse e Dutrie. In coda Casale – Mazzucco – Copetti.

I CAMION – I primi camion sono arrivati pochi minuti fa al termine della tappa. Il vincitore è il russo Sotnikov che stacca di soli 2:51 secondi Van Genungten. Lo squadrone Iveco insegue in tappa: Villagra e De Rooy occupano rispettivamente la 3^ e 4^ posizione. I Kamaz oggi sono incappatti in diverse difficoltà: Mardeev e Nikolaev finiscono a all’unisono a circa 8 minuti dalla vetta. Ottimo Viazovich in 5^ piazza.

De Rooy mantiene ancora la vetta della generale; 2:11 minuti sono quelli che separano il leader da Sotnikov. Nikolaev resiste in 3^ piazza mentre Mardeev perde terreno. Villagra – De Baar a seguire.

Domani i piloti procedono con l’8^ tappa, da uyuni a Salta. 492 chilometri di speciale, quasi la metà del tragitto totale da percorrere.