Erano 11 gli italiani che sono partiti per l’85° edizione del Rallye Montecarlo, guardiamo come sono andati, tra la felicità di chi ha concluso una gara difficilissima e l’amarezza di chi si è dovuto ritirare.
Prove assolutamente convincenti per Luca Panzani (Renault Clio R3T) e Claudio Marenco (Peugeot 208 R2).

#25 Fabio Andolfi e Manuel Fenoli (Fiat 124 Abarth)
Non era facile debuttare con la nuova trazione posteriore di casa Abarth in queste condizioni, la gara del savonese è stata molto difficile. Purtroppo un brutto incidente l’ha fermato sulla ps 8. Fabio era in un’ottima 22° posizione assoluta, 2° tra gli equipaggi italiani e 2° in RGT dietro al compagno Delecour.

#27 Gabriele Noberasco e Daniele Michi (Fiat 124 Abarth)
Passano gli anni ma “Odeon” sfida ancora le terribili condizioni del Montecarlo. La vettura gli permette di fare due buoni tempi sulle due prove speciali, odierne, asciutte. Taglia il traguardo in 45° posizione ed è 2° in classe RGT, unico superstite della spedizione Abarth.

#41 Giandomenico Basso e Simone Scattolin (Ford Fiesta R5)
Il “Giando” parte molto bene e sulla ps 2 si classifica 15° assoluto e 6° tra le R5, davanti ai vari Bonato, Tidemand e Gilbert. Purtroppo un surriscaldamento alla cinghia dei servizi lo costringe al ritiro, per evitare problemi maggiori. Firma anche una 14° posizione prima dell’abbandono. Sfortunato.

#42 Andrea Crugnola e Michele Ferrara (Ford Fiesta R5)
Al traguardo è il migliore degli italiani, 18° assoluto. Purtroppo un errore sulla ps 3 lo relega distante dal vertice e deve affrontare una gara di rimonta. Sulla ps 9 ha un problema tecnico che lo retrocede al 20° posto. Oggi regala un 12° tempo assoluto, 5° tra le R5 e primo tra le Ford.

#67 Luca Panzani e Federico Grilli (Renault Clio R3T)
Grande prestazione del toscano. Il migliore tra i piloti Renault, termina 2° assoluto nel WRC3. Costante e veloce per tutta la gara non commette grossi errori e la macchina non gli da alcun problema. Termina 21° assoluto e 2° degli italiani. Gara da incorniciare e da raccontare.

#69 Enrico Brazzoli e Maurizio Barone (Peugeot 208 R2)
Dopo un pessimo inizio, stava facendo una grande prestazione, sino a raggiungere la 36° posizione assoluta (8° in RC4). Un’uscita prima ed un innevamento poi, lo costringono ad un amaro ritiro.

#Simone Tempestini e Giovanni Bernacchini (Citroen DS3 R5)
Prestazione ingiudicabile, problemi alla vettura li vedi fermi già sulla ps 3. I più sfortunati dei nostri. Speriamo vada meglio in Svezia.

#93 Pietro Someda e Luca Beltrame (Peugeot 208 R2)
Dovevano arrivare in fondo e ci sono riusciti. Per loro una 48° posizione assoluta in una gara indimenticabile.

#103 Carlo Covi e Pietro Elia Ometto (Peugeot 208 R2)
Per loro vale lo stesso discorso dei compagni d’avventura Someda-Beltrame, con la soddisfazione di averli sopravanzati proprio sull’ultima prova speciale, 47° assoluti.

#110 Claudio Marenco e Arianna Ravano (Peugeot 208 R2)
Sono tra gli assoluti protagonisti della gara. 36° assoluti, 3° tra gli equipaggi italiani e 6° in RC4. Sulla ps 3 fanno segnare un 22° tempo con ancora tutti i big in gara. Solo applausi.

#112 Cristian Marsic e Daniela Festa (Peugeot 208 R2)
Ottima la loro partenza ma sulla ps 8 escono di strada. Non si arrendono e riescono a terminare la gara in 52° posizione. Avrebbero meritato una classifica migliore.

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