A Carnevale ogni D’Arcio vale

26 Febbraio 2017

Ancora una volta il Rally Day Carnevale stupisce ed emoziona, in una nottata fredda sulle colline toscane abbiamo assistito ad una lotta sul filo dei decimi tra vari piloti che si sono contesi la vittoria su auto di diverse categorie. Dal punto di vista cronometrico è stata una delle gare più belle degli ultimi anni.

Alla fine il podio è cosi composto:

1° D’Arcio-Filippini (Renault Clio Williams A7)
2° Panzani-Luisotto (Renault Clio R3 C-Gima) a 4″2
3° Arzà-Moriconi (Peugeot 208 R2)

ma non sono stati solamente loro i protagonisti di questa gara.

CRONACA
Le prove previste erano 2, “Farneta” e “Monte Pitoro”, da ripetersi tre volte.
Parte forte il futuro vincitore, Luciano D’Arcio, che vince la prova per un solo decimo suun altro grande protagonista, Michele Rovatti (Peugeot 106 Kit), seguono Bertolozzi (Clio A7), Arzà (Peugeot 208 R2) e Panzani (Renault Clio R3C). Da segnalate il 7° tempo di Bozzoli-Andreini (Peugeot 106 N2).
Sulla Monte Pitoro vince la piccola 106 Kit di Rovatti che si porta al comando della generale. Il primo giro finisce con 5 piloti racchiusi in 5″6. Deludono le vetture di classe S1600, la prima che troviamo è 13°.

Sulla ripetizione di “Farneta” Panzani conquista la ps con solo 5 decimi su Arzà, che balza al comando.
Vetta, che nella speciale successiva, deve condividere con D’Arcio, vincitore della “Monte Pitoro 2”, grazie a cio in testa vediamo il duo Arzà/D’Arcio al comando e Panzani a 7 decimi.
Mancano due prove e la composizione del podio pare ristretta a questi tre piloti ma le posizioni sono tutte da decidere.

Terzo e ultimo giro sulla “Farneta”, Luciano D’Arcio si ripete e passa leader solitario, Panzani, nella generale, si trova a 1″8 mentre Arzà a 3″. Come previsto sarà l’ultima prova a decretare la classifica assoluta.
Sull’ultima prova si intromette, nuovamente, Rovatti che vince bene e consolida il 4° posto assoluto a 20″7, D’Arcio con il secondo posto si assicura la vittoria davanti a Panzani e Arzà.