Torna a parlare italiano l’albo d’oro di questa manifestazione e lo fa nell’anniversario della sua 65° edizione.
La gara è stata flagellata dal maltempo, sopratutto nella serata di Venerdi, dove hanno fatto la differenza due piloti dalle indubbie capacità e dalla loro vettura a 4 ruote motrici, stiamo parlando dell’asso francese Francois Delecour e di quello italiano “Lucky” entrambi su Lancia Delta Integrale 16 valvole.

Come detto il Venerdi, pioggia e nebbia la fanno da padrone, tant’è che la prova speciale 2 viene addirittura annullata. Le ps 1 e 3 sono entrambe vinte da Delecour-Savignoni del Team Milano Racing ma “Lucky”-Pons della K-Sport sono a soli 10″7.

Sabato avviene la bellissima rimonta di “Lucky”, anche il tempo migliora, il pilota vicentino vince tutte e tre le prove speciali della mattina e si porta al comando di 15″1. La gara non è certo finita, tutti aspettano una reazione di Delecour, sulla ripetizione pomeridiana.
Nel pomeriggio assieme a “Lucky” che vince ancora una prova, è l’altro francese Comas (Lancia Stratos) che vince due tratti cronometrati issandosi al terzo posto. Nel frattempo il veneto “Lucky” ha preso il largo, ora nessuno pare impensierirlo, il suo vantaggio è di 43″8 a due prove dal termine.
Delecour vince il penultimo tratto cronometrato ma si ritira sull’ultima prova speciale, vinta da “Lucky”.
La classifica finale vede vincenti gli italiani “Lucky”-Pons (Delta -Ksport) secondo Comas (Stratos) a 1’37” e terzo un altro equipaggio tricolore Da Zanche su Porsche 911 a 3’13”. Gli altri italiani: 12° Pagella (Porsche), 17° Pierucci (Golf), 20° Parisi (Porsche), 21° Corredig (BMW 2002), 24° Pes (205 GTI) e 26° Fiorito (BMW 2002).

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