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Rally dei Laghi: Cuvignone al sapore di Miele

Simone Miele - Roberto Mometti (Ph. Aldo Franzosi)

E’ Simone Miele coadiuvato da Roberto Mometti a comandare la classifica al termine della prima giornata del 26° Rally dei Laghi, prova inaugurale della Coppa Italia Zona 2.

Miele-Mometti, leader provvisori (Ph. Aldo Franzosi)

Il pilota di Olgiate Olona alla prima esperienza sulla Citroen DS3 WRC (PhSport) con la quale disputerà il CIWRC si è imposto in entrambe le prove speciali disputate oggi: la “Colacem“, letteralmente invasa dal pubblico, e il difficile e selettivo “Cuvignone Corto” che come da previsioni ha creato più di un problema agli equipaggi impegnati in gara. Al secondo posto troviamo invece Andrea Crugnola e Fulvio Solari su Ford Fiesta WRC (D-Max Racing) distaccati di un secondo e otto decimi, mentre la terza piazza assoluta è occupata dal plurivincitore Giuseppe Freguglia e Lisa Bollito, sempre su Ford Fiesta WRC, con un ritardo di 7,8″.

Andrea Crugnola e “Fulvione” al secondo posto assoluto provvisorio (Ph. Aldo Franzosi)

Ottima la prestazione di Giuseppe Di Palma, quarto assoluto e primo di classe R5, mentre la quinta posizione assoluta è appannaggio di Paolo Porro (Ford Fiesta WRC), con un ritardo già superiore ai 20 secondi dal leader della gara.

Giuseppe Freguglia e Lisa Bollito, terzi assoluti (Ph. Aldo Franzosi)

Dominatori assoluti di classe S1600, Vanni e Lorenzo Maran si sono dovuti ritirare al termine della Cuvignone per un guasto meccanico. Prova che come da tradizione è stata sospesa per ben due volte: la prima volta per incidente dell’equipaggio n°34 formato da Gianluca Luchi e Nancy Dragonetti, la seconda volta invece per l’uscita di strada di Antonio Statti e Stefano Coniglio (Renault Clio N3) per i quali è stato necessario l’intervento dell’ambulanza (senza conseguenze per i conduttori) rendendo necessaria la definitiva sospensione del tratto cronometrato affrontato dai restanti equipaggi in trasferimento.

Tre prove speciali da ripetersi due volte decideranno domani le sorti della stupenda gara varesina, senza dimenticare l’incognita meteo che potrebbe mescolare le carte in tavola così come la scelta delle gomme (i top driver hanno infatti usato tutti 4 gomme stampo e per l’intera gara hanno a disposizione solo 10 pneumatici). Chi sarà il vincitore?