Katsuta-Salminen, Rally il Ciocco 2017, Foto di Davide Donelli

Dopo essere stati ai primi due appuntamenti del Campionato Italiano Rally, i giovani promettenti del Tommi Makinen Racing Team, hanno ritagliato una piccola fetta del loro tempo per dedicarsi ad un’esclusiva intervista con noi di Rally.it.

Takamoto Katsuta, insieme al suo navigatore finlandese Marko Salminen si sono raccontati, spiegandoci come lavorano e soprattutto qual’è la loro prospettiva per il futuro. Ricordiamo che hanno guidato, nelle prime due tappe italiane, la più piccola Ford Fiesta R2 mentre li vedremo a bordo anche della più potente Fiesta R5. Tommi Makinen, boss del Toyota Gazoo Racing, impegnato in questi giorni nella trasferta mondiale in Argentina, riesce comunque a seguire a tempo pieno questi ragazzi, che hanno ottime possibilità e buon potenziale. Vi lasciamo dunque alle vorticose righe dell’intervista. Buona lettura!

(sul fondo troverete la versione originale dell’intervista da noi fatta, in inglese)

 

-Ciao Marko, Grazie per aver condiviso con noi un po’ del tuo tempo. Abbiamo qualche domanda per te e Takamoto.

Vi abbiamo visti al Rally il Ciocco lo scorso week-end e al Rally Sanremo. Avete fatto un ottimo rally con la piccola Fiesta R2, quali sono le vostre impressioni riguardo ai rally italiani?

Le speciali italiane sono molto belle, il livello è alto quindi si hanno belle battaglie con i piloti. Gli spettatori italiani sono incredibili, hanno una grande passione per i rally, ero euforico ad essere qui e l’ho apprezzato molto. 

Marko, questa è una nuova avventura per te con Takamoto, com’è il rapporto tra voi due? Dicci quali sono le tue ambizioni in un possibile futuro.

Sì, una nuova avventura per me, ma molto bella. Taka è incredibile, amichevole, un ragazzo sorridente, è bello lavorare e spendere del tempo con lui. Ha una grande passione per il motorsport e vuole davvero imparare e fare meglio ogni volta. Il mio scopo è quello di aiutare Taka il più possibile, per quanto posso. La miglior ricompensa per me è quella di poterlo vedere migliorare tutte le volte. 

Toyota ha riservato per te e Takamoto grandi progetti. Nel WRC sta andando bene e la GT86 è una buona macchina, perché le altre case giapponesi non investono nei rally?

Non lo so. Spero tanto che un giorno una casa giapponese ritorni nei rally.

Come amministrate i rally, in particolare le prove speciali del WRC2?

Quest’anno è solo per capire i vari tipi di condizioni. E’ per questo che stiamo facendo dei rally in diversi paesi, con diverse tipologie di fondo, cercando di imparare e dare il nostro meglio.

Takamoto e Marko, qual’è il vostro mentore? Sappiamo che per molti piloti giapponesi è Toshiro Arai…

T: Per me è sicuramente mio padre, Norihiko Katsuta, sette volte campione giapponese.

M: Attualmente non ne ho uno. Ho solo seguito come lavorano differenti copiloti e ho creato il mio stile.

Makinen vi ha dato consigli per incrementare le vostre abilità? Il team vi segue bene?

Si, Tommi ci sta aiutando naturalmente, ma la maggior responsabilità l’ha Jouni Ampusa, come Mikko Hirvonen, Jarmo Lehtinen e Jarkko Nikara che ci stanno aiutando molto. 

Un piccolo saluto per Rally.it e i vostri fan italiani?

Grazie mille. Ho passato dell’ottimo tempo in Italia, insieme a ottimi piloti e spettatori. Voglio ritornare ancora in Italia.

 

English Version

Hi Marko, thank you to share with us a little bit of your time.

We have some question for you and Takamoto:

We saw you at Rally del Ciocco the past week-end, and Rally Sanremo. You did a good rally with the little Fiesta R2, what’s your  impression about the Italian rally?

Italian stages are really nice, drivers level is high so nice “fights” between drivers. Italian spectators are awesome, they have so big passion for rally,  i was so excited to be there and enjoyed a lot.

Marko, this is a new adventure for you with Takamoto, how is the feeling between you two? Tell us what’s your ambition in a possible future.

Yes, new adventure to me, but so nice. Taka is an awesome, friendly, smiling guy, nice to work and spend time with him, he has so big passion for motorsport and he really wants to learn, and be better all the time. My aim is to help Taka as much as i can, best prize to me is that i can see him improving all the time.

Toyota reserves a strong project  for you and Takamoto. In the WRC is going well and the GT86 is a good car, why the other Japanese manufacturer doesn’t invest in rally?

I dont know. Hopefully one day also another japanenese manufacturers are back in rally.

How you manage the rally, in particular the WRC 2 stages?

This year is just learning different kind of conditions, thats why we are doing rallies in different countries, different kind of surfaces and try to learn and do our best.

Takamoto e Marko, who’s your mentor? We know that for many Japanese driver is Toshiro Arai…

T: to me it is definitely my dad, Norihiko Katsuta, 7 times Japanese Champion.

M: actually i dont have any, i have just followed many different codrivers, how they work and then created my own style.

Makinen give you some tips to increase you’re abilities? The team follow you goodly?

Yes, Tommi is helping of course, but main responsibility has Jouni Ampuja,also Mikko Hirvonen, Jarmo Lehtinen and Jarkko Nikara are helping us.

A little greetings for Rally.it and you’re Italian fans?

Grazie Mille, i had great time in Italy with good Italian drivers and spectators. I want to come to Italy again.

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