Migliaia di spettatori e uno spettacolo davvero unico. Questa la “Sfida dei Campioni” che ha infiammato gli appassionati a Verona Legend Cars sabato 6 e domenica 7 maggio sul tracciato disegnato dall’Automobile Club Verona.

Il percorso di 900 metri ha premiato alla fine Piero Longhi, dopo due giorni di sfide mozzafiato con le Abarth 595, le Lancia Rally 037, le Lancia Delta e le Abarth 124 Rally. Il pilota italiano ha avuto la meglio su un parterre da leggenda composto da Markku Alen, Francois Delecour, Lucky Battistolli, Piero Liatti, Fabio Andolfi e il “padrone di casa” Miki Biasion, con Juha Kankkunen che ha assistito da spettatore per un’indisposizione.

Tutto ha girato per il meglio, il meteo ha fatto un po’ le bizze nella giornata di sabato ma non ha scoraggiato l’afflusso degli appassionati (35.000 visitatori a Verona Legend Cars sui tre giorni di kermesse) che hanno preso d’assalto le tribune e il perimetro del percorso.

«È stata davvero un’occasione unica che avrà sicuramente il suo proseguimento nei prossimi anni» ha detto il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso. «Per tutti noi è stata  un’emozione poter vedere tutti questi campioni insieme e un’onore aver potuto collaborare fattivamente alla riuscita di questo evento. Devo ringraziare prima di tutto la Fiera di Verona e gli organizzatori di Verona Legend Cars, in primis Mario Carlo Baccaglini, che ha creduto nella collaborazione per questa manifestazione».

«Il mio ringraziamento va prima di tutto al gruppo che ha lavorato per la “Sfida dei Campioni” che come sempre si è distinto per professionalità e competenza» ha proseguito il Direttore dell’Automobile Club Verona Riccardo Cuomo. «È grazie ad occasioni come questa che lo sport dell’automobile sa dimostrare quanto affetto ci sia ancora da parte del pubblico e degli appassionati e questo è sicuramente uno degli aspetti più importanti».

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.