Il Rally di Madeira ha visto spesso vincere i piloti italiani, soprattutto quando era valevole per il campionato europeo, l’ultima vittoria italica è datata 2013 con Basso-Granai su Peugeot 207 S2000.
E’ italiano anche il pilota che ha vinto più prove speciali: Tabaton ben 85 e sempre il pilota genovese è quello che ha condotto maggiormente questa gara, favorito dal fatto che una volta la competizione era più lunga.
Ma torniamo a Giandomenico Basso, il campione italiano in carica resta il pilota che ha vinto per più volte questa gara, per lui 4 edizioni (2006, 2007, 2009 e 2013) quando si correva il campionato IRC con la Fiat Abarth.
Con Basso plurivittorioso abbiamo un altro grandissimo pilota tricolore con 4 successi sull’isola portoghese: Andrea Aghini, insieme a Bruno Magalhaes e Americo Nunes.
Quest’anno Basso-Granai potranno arrivare alla cinquina, sarebbe un record, con la Hyundai i20 R5 curata dalla BRC Racing Team.Vista l’assenza di Bruno Magalhaes impegnato nel campionato europeo.
Certo il compito non sarà agevole visto che il Team Citroen Vodafone ha reclutato il pilota WRC Stephane Lefebvre, che navigato da Gabin Moreau, cercheranno di conquistare la vittoria sulla Citroen DS3 R5.
In effetti Lefebvre è il pilota favorito, avendo i galloni del pilota ufficiale Citroen Racing, un bene per il nostro Giandomenico che potrà accettare la sfida che per vari motivi non abbiamo visto ad Ypres con Neuville.
A Madeira ci saranno anche Simone Tempestini e Giovanni Bernacchini, anche loro sulla Citroen DS3 R5.
Se Simone non ha problemi a vincere le gare nel campionato rumeno, pare abbia difficoltà nelle prove del WRC2 e anche il debutto in Transilvania è stato vanificato da un problema elettrico che lo ha costretto subito al ritiro.
Madeira potrebbe essere un’occasione di riscatto, nonostante Lefebvre e Basso paiono due scogli insormontabili.
Quando alle prime gare di campionato si verificano rotture meccaniche, il morale si abbassa, il problema meccanico a Montecarlo è un altro sintomo della stagione no per Simone e Giovanni.
Affidiamoci alla cabala e se pensiamo che il Portogallo WRC ha visto il miglior risultato del duo italiano, con un 3° posto di classe, potremmo anche pensare ad una prestazione meno sfortunata delle precedenti.
Inoltre la gara di Madeira avrà uno stuolo di piloti locali a bordo delle varie: Ford, Citroen, Skoda, Peugeot e Hyundai R5.