@ Giovanni Battista Salomone

L‘ADAC Rallye Deutschland, si sa, è un evento pieno di sfide con le sue differenti superfici e gli insidiosi “tagli” che possono creare non pochi grattacapi ai protagonisti del WRC.

Chissà se, a fine anno, Thierry Neuville dopo Montecarlo e Svezia sarà costretto ad aggiungere alla lista dei rimpianti la Arena Panzerplatte. 

E’ proprio qui, nella prova sprint di apertura del Sabato che il belga sente una botta sull’asse posteriore durante l’approccio di un taglio e aprendo la ruota sinistra. Ritiro, gara buttata e, visto il Sebastien Ogier di oggi molto accorto ma preciso, anche il mondiale?

Morale alto in M-Sport, non solo per il quadricampione; il teammate Ott Tanak infatti guida il rally anche al termine di questa seconda giornata di gara. Nessun brivido per l’estone che lascia sfogare i suoi avversari per i migliori tempi di prova ma resta saldo in vetta con 21,4″ di vantaggio su Andreas Mikkelsen su Citroen C3 WRC. Il norvegese più che guardare davanti farebbe meglio a controllare la situazione alle sue spalle: Ogier infatti spinge e chiude la giornata a soli 8,2″ di distacco dal ritrovato norvegese, a suo agio sugli asciutti asfalti di oggi.

Bella e intensa anche la lotta tra Elfyn Evans ed un Juho Hanninen in forma strepitosa. Il finlandese, ultimo alfiere di Toyota in lotta per le posizioni di vertice, ha perso il quarto posto sulla ripetizione della Freisen, ma il margine da recuperare sul britannico è molto risicato (4,2″).

In casa Hyundai, detto del dramma-Neuville, sorride Dani Sordo. Lo spagnolo vince tre prove speciali anch’esso alimentando i rimpianti per quello che sarebbe dovuto essere il suo rally. Hayden Paddon invece staziona in ottava posizione assoluta a più di 4 minuti da Tanak. Continua invece la malasorte di Jari-Matti Latvala; dopo i problemi al motore di ieri, il finlandese si ferma durante la Arena Panzerplatte per una foratura. Kris Meeke non se la passa tanto meglio dovendosi ritirare prima del secondo passaggio sulla lunga prova militare a causa di un problema tecnico.

Nel WRC2 è Eric Camilli a comandare la classifica su Ford Fiesta R5. Il francese è stato bravo a sfruttare i problemi di Jan Kopecky e Pontus Tidemand, rispettivamente secondo e terzo su Skoda Fabia R5. Rivoluzione rispetto a ieri nel WRC3 che vede Nicolas Ciamin e Folb Terry fuori classifica. Comanda Julius Tannert davanti a Raphael Astier ed il leader di campionato Nil Solans.

Domani ultime quattro prove speciali. Riuscirà Tanak a conservare la leadership? Ogier chiuderà il gap con Mikkelsen? Neuville si aggiudicherà la Power Stage limitando i danni sul francese?

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