Quando si scorre l’elenco del Bassano sembra di ritornare agli elenchi degli anni 70, non solo per il nome di alcune auto dell’elenco iscritti storico (Stratos, Porsche, A112) ben 63 storiche al via, piuttosto per la quantità totale di auto tra la gara moderna e quella storica.
Sono ben 170 gli equipaggi iscritti, un vero record, la Bassano Rally Racing può essere soddisfatta della gara proposta nella versione Coppa Italia/Mitropa Cup e Storica. La terra natia di Massimo “Miky” Biasion, sa ancora sedurre con le sue belle prove speciali su asfalto.
Verifiche tecnico-sportive venerdì 29 settembre da Frattin Auto a Cassola, con partenza alle 20.01 per il parco chiuso nel grande slargo di “Bassano Parquet”, a ridosso dell’Hotel Glamour, base logistica della manifestazione. Partenza della gara sabato 30 settembre alle 7.01 e arrivo in piazza Libertà a Bassano, dopo 404 Km, alle 20.40.

LE PROVE:
Rubbio (7,30 Km) fa parte della storia del Città di Bassano e il “tornantone” è diventato così famoso da richiamare folle di appassionati, pronti a promuovere con altissimi applausi i driver impegnati a pennellarlo con abilità giottesca, o a subissare di impietosi fischi chi s’ingarbuglia con volante e freno a mano e anzichè una mezza circonferenza perfetta traccia uno sgorbio.

La prova di Campo Croce, sul Grappa, è lunghissima e ricca di insidie. Parte dal secondo tornante, poco sopra Semonzo, e finisce al bivio che s’innesta sulla Cadorna, in vista dell’Ossario. Oltre 16 chilometri da affrontare concentratissimi perchè è facile perdere tempo prezioso tra un allungo e l’altro mentre le pendenze variano in continuazione, sollecitando e spremendo i motori.

La prova di San Giovanni, molto tecnica, mancava da anni nel “menù” del Città di Bassano.
Scatta subito dopo Ponte S. Lorenzo e s’inoltra verso il Finestron dopo aver superato Lepre. Poche centinaia di metri prima di raggiungere l’ex albergo, la strada svolta a sinistra. Primo tratto allo scoperto, poi il bosco. La prova, lunga oltre 6 chilometri, si conclude dove finisce l’asfalto e inizia lo sterrato, poco prima di transitare davanti all’albergo S. Giovanni.

I PROTAGONISTI:
Saranno 6 le WRC presenti a Bassano ad aprire la corsa con il #1 Sciesserre-Zanella su Citroen DS3, Ford Focus #5 per Cobbe-Turco a seguire le Ford Fiesta di: Dal Ponte-Danese, Spagolla-Zanchetta, Lovisetto-Cracco e Piccolotto-Cenere.
Solamente due vetture R5, la Peugeot 208 di Pegoraro-Dalla Costa e la Skoda Fabia del giovane tedesco Wallenwein-Lerch.
La gara infatti è valevole per la Mitropa Cup e vede al via i tedeschi Gassner-Thannhauser (Mitsubishi R4), Kainz, Dilg e Luger, tutti su Mitsubishi N4.
In S2000 ritroviamo Mauro Trentin (Peugeot 207) mentre Alessandro Battaglin disporrà di una Mitsubishi R4.
Matthias Moosleitner porterà in gara la BMW M3 in classe A8, tra le S1600 troviamo le Clio di Ceccato e Bizzozero.
Combattuta la classe R3 con il tedesco Irlacher (Civic) e le Clio di Casarotto, Chimentin, Dalle Vedove, Terpin, Danese, Rampazzo, Caliaro e la Ds3 di Boscariol. Completa la classe la 207 del tedesco Schulz.
14 vetture in classe R2.
Tra le storiche da segnalare la Stratos #201 di Giorgio Costenaro, le Porsche 911 di Basso, Delladio e Zanon, la Ford Escort di Davide Cesarini, l’Alfetta di Baghin, l’Ascona di Zanetti, la Renault 5 di Simontacchi e la Ritmo della Soave.

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