Il prossimo fine settimana si conclude il campionato europeo Rally e da buoni italiani speriamo di portare a casa anche il titolo ERC 2.

Eh si perchè un titolo l’italia l’ha già intascato con Tamara Molinaro, che sulla Opel Adam R2, dopo il Rally di Roma, è diventata campionessa europea femminile. Tamara sarà anche in Lettonia, non conosciamo ancora chi sarà il suo navigatore/trice, infatti Giovanni Bernacchini è contemporaneamente impegnato con Simone Tempestini al mondiale spagnolo.

Non c’è ne voglia la lombarda ma al Liepaja seguiremo con attenzione la gara di un altro equipaggio italiano, quello formato da Zelindo Melegari e Maurizio Barone, impegnati con la Mitsubishi Lancer Evo IX a difendere il primato in ERC 2.

La gara lettone sarà decisiva, in pratica chi arriverà davanti vincerà il titolo, attualmente gli italiani sono davanti di soli 4 punti, troppo pochi per poter gestire il vantaggio.

Dopo la gara polacca, svolta in Estate, il titolo per Zelindo e Maurizio sembrava una formalità. Al Barum l’avversario ungherese Tibor Erdi recuperava 10 punti, troppo pochi per impensierire i nostri ma purtroppo al Rally di Roma quella che poteva essere una festa per Zelindo si è trasformata in tragedia, la morte del padre l’ha costretto al ritiro e all’ungherese è bastato arrivare al traguardo per riaprire le danze.

In Lettonia saranno 5 a correre per i punti del campionato ERC 2, oltre a Melegari e Erdi, ci sarà il russo Remennik (ritirato a Roma) ed i locali Nitiss e Vorobjovs, favorito in questa classe.

Difficile prevedere le varie combinazioni possiamo dire che il campionato lo vince chi dei due arriva davanti.

Confidiamo anche nella fortuna che conceda a Zelindo e Maurizio (non dimentichiamo che si assegna sia il titolo piloti che quello navigatori) ciò che a Roma ha tolto loro.

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