Meeke: “Il Wales sarà difficile per tutti”

L’irlandese Kris Meeke è senza dubbio uno dei piloti più chiaccherati del 2017, ha alternato ottime prestazioni ad errori vistosi e grossolani che lo hanno addirittura fermato per una gara (Germania). Se sia servito non lo sappiamo ma il britannico ha vinto molto bene il recente Catalunya ed essendo uno dei tre piloti locali, assieme ad Evans e Breen, cercherà di fare del suo meglio anche in Galles.
Sentiamo cosa racconta a proposito della prossima gara del WRC.

La vittoria in Spagna aumenta le tue speranze per una seconda vittoria al Dayinsure Wales Rally GB?
 
“Certamente ha migliorato la nostra stagione. Arrivavamo da un periodo abbastanza difficile a metà dell’anno e la vittoria ha aumentato il morale all’interno della squadra. Speriamo di portare la fiducia fino a fine stagione. L’auto ha lavorato molto bene sull’asfalto in Spagna ma, per quanto riguarda l’aumento delle aspettative per il Wales, è difficile dirlo. Dovremo aspettare e vedere come va l’auto nelle foreste gallesi. La ritrovata fiducia, però, può solo aiutarci “.
 
La C3 non era la più forte in Finlandia, che è considerato simile al GB Rally, si aspetta che sia più competitiva in Galles?
 
“Non lo sappiamo davvero. Sappiamo che l’auto è veloce, è certo. Ma a volte l’auto è stata un po’ nervosa su alcuni tipi di sterrato. Dobbiamo semplicemente aspettare e vedere. È impossibile dire o giudicare come sarà la macchina, anzi, quali saranno le condizioni meteorologiche? Sappiamo che la nostra posizione di partenza al venerdì non è ideale per avere un vantaggio, correre davanti in questo evento è un vantaggio. L’unica cosa che devo fare è il mio meglio – come sempre faccio”.
 
Una nota positiva, dovresti essere in una posizione di partenza migliore il sabato, che è il giorno più lungo, più duro e più impegnativo dell’evento, che inizia prima dell’alba e si conclude con il buio.
 
“Per me i cambiamenti dell’itinerario sono veramente buoni. Abbiamo bisogno di lunghi giorni come questo Rally GB, e il rally nell’oscurità è qualcosa di speciale. Questo è probabilmente l’unico evento dell’anno in cui possiamo avere prove sterrate la notte, in quanto non ci sono problemi con la polvere. L’atmosfera è fantastica e il Rally GB dovrebbe sempre essere di resistenza per creare uno spettacolo. Sarà un fine settimana lungo e difficile come sempre. ”
 
In effetti tutti aspettano di vedere queste nuove auto, più potenti ed emozionanti, il tuo parere?
 
“Con le nuove regolamentazioni di quest’anno, le vetture sono visivamente molto più affascinanti. Abbiamo anche maggior potenza, e sono molto diverse da gestire. Certamente sarà emozionante arrivare al Galles Rally GB sulle prove veloci e gli spettatori saranno entusiasti anche perchè sono molto spettacolari da guardare. Sono più potenti, quindi speriamo che tutti stiano in luoghi sicuri e godere dello spettacolo”.
 
Da bambino ti sei ispirato a Colin McRae; venire in Galles ti vedi come qualcuno a cui si possano ispirare le generazioni future dei piloti britannici di rally?
 
“Per essere onesti quando sei nel Campionato del Mondo sei concentrato esclusivamente sul fare il tuo lavoro. Come professionista pagato c’è la pressione per eseguire e ottenere risultati. A volte è difficile immaginare che la gente mi stia guardando mentre sto facendo quello per cui vengo pagato e fare il meglio della mia capacità. Certamente sarebbe fantastico ispirare una nuova generazione di appassionati di rally e piloti. È ciò che ha bisogno il nostro sport e un ragazzo locale che fa bene. Speriamo che tra me, Elfyn Evans e Craig Breen offriremo qualcosa per sostenere il Galles”.

Come vede il titolo tra i primi tre in campionato: Sébastien Ogier, Ott Tänak e Thierry Neuville – influenzeranno il vostro rally?
 
“Purtroppo non siamo nella lotta così non mi interesserà. Sto semplicemente cercando di migliorare la mia stagione e prepararmi per il prossimo anno. Noi dobbiamo ottenere il miglior risultato possibile – cosa succede tra Neuville, Tänak e Ogier sarà affar loro”

Parli del 2018? Vedi il Dayinsure Wales Rally GB come una sessione di prova per la prossima stagione, o avrai una possibilità di vincere? Dopo tutto, questo è uno degli eventi che hai sempre detto che sei veramente in grado di vincere finendo terzo nel 2014 e secondo nel 2015.
“Vincere in Finlandia, Argentina, Portogallo, Messico e ora sull’asfalto in Spagna sono tutte vittorie speciali, ma sicuramente vincere il Rally GB è un sogno che mi piacerebbe esaudire. Ma ho imparato negli anni a non andare ai Rally con grandi aspettative perché tutto dev’essere perfetto nel fine settimana, soprattutto la sensazione in macchina e non sappiamo ancora come sarà in Galles. Speriamo di poter andare al passo giusto e vedere come andare. Ma, sì, mi piacerebbe molto vincere la manifestazione, ma, se è quest’anno o no, non ho idea”

Ovviamente bisogna essere delusi e non lottare per i titoli, ma devi avere qualche piacere nel vedere il team di M-Sport al vertice e lottare per poter vincere sia il produttori sia per i piloti?
“Sì, bisogna dare merito. Aver portato Ogier nella squadra all’inizio della stagione è stato un fattore importante; sta dando loro un senso di credibilità. L’affidabilità e la forza della Ford Fiesta e su diverse superfici è stata competitiva per tutto l’anno. Sembra che siano in grado di vincere sia il titolo dei produttori e, probabilmente, anche nel titolo dei piloti, dovete rispettarli per quello che hanno fatto quest’anno”.

Infine, qual è la tua prova speciale preferita al Galles Rally GB?
“Ne ho tante! Mi piace particolarmente Hafren, ma anche Dyfi e Dyfnant – sono prove che ho fatto nel mio primo Rally con la piccola Peugeot 106 molti, molti anni fa nel Bulldog Rally. Parlare di queste prove mi fa solo pensare all’aria gallese, l’odore delle foreste, non vedo l’ora di esserci”.

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