Doveva essere uno dei protagonisti al via del 24° Rally del Rubinetto ma purtroppo degli impegni con ACI hanno impedito di arricchire il succoso elenco iscritti con un due volte campione italiano: stiamo parlando di Piero Longhi, campione nel 2000 su Toyota Corolla WRC e 2005 su Subaru Impreza.

Il forte pilota di Borgomanero era stato uno dei primi ad accogliere con entusiasmo il ritorno delle vetture WRC sulle strade di casa e avrebbe preso il via su Ford Fiesta: “Ci vediamo l’anno prossimo” – promette Piero, che ha voluto far sentire comunque la sua vicinanza mediante un’intervista che qui sotto Vi proponiamo.

Rally.it – Ciao Piero! Innanzitutto grazie per il tempo concesso! Partiamo da una curiosità: hai un rito/scaramanzia particolare che segui prima di correre una gara?

Piero Longhi – “Ciao Ragazzi! No nulla di particolare, ma ci sono tanti sportivi che ne hanno, come ad esempio un campionissimo come Valentino Rossi!”

R – Hai altre discipline che ti appassionano oltre ai rally?

P – “Sono appassionato da sempre di Formula 1 e Moto GP ed in generale di tutti gli sport motoristici. Inoltre mi piace molto il Tennis.”

R – Parliamo del Rally del Rubinetto: tra i partecipanti è bello rivedere Franco Uzzeni, una tua vecchia conoscenza. C’è qualcosa che invidi di lui?

P – Franco è un caro amico, di lui invidio molto la voglia che ha ancora oggi di correre dopo tanti anni di gare e successi. Ha ancora tantissima fame di vittoria e spero possa fare bene in questo weekend. In bocca al lupo Franco!”

R – Per un certo periodo avete convissuto in Aimont Racing. Hai un aneddoto particolare da raccontarci della vostra avventura?

P – “Mi ricordo che nacque tutto quasi per caso. Tante volte parlando con lui fantasticavamo sulla possibilità di correre insieme. Alla fine ci siamo riusciti, un bellissimo percorso durato sei anni.”

R – Il miglior ricordo che hai del Rally del Rubinetto?

P – “Il ricordo più bello sono le 4 vittorie consecutive dal 2002 al 2005 insieme al mio primo navigatore nonché maestro Massimo Leonardi detto Swilly. Sono stati 4 anni di puro divertimento visto che i miei obiettivi erano altri, ma sopratutto sono stato molto contento di aver ottenuto questi successi con Swilly, colui che ha fatto sì che diventassi quello che sono.”

R – Il peggior ricordo invece?

P – “Non ho particolari ricordi brutti, l’unico forse è quello di aver dovuto attendere fino al 2002 prima di riuscire a vincere la mia gara di casa”

R – Coiromonte, Orlonghetto, Mottarone, Prelo, Valduggia: dove si potrà fare la differenza?

P – “Sono tutte prove molto diverse tra loro e molto tecniche per cui si può fare la differenza un pò ovunque. Personalmente mi mancherà molto non poter fare Coiromonte e il Mottarone.”

R – Saranno tre le Ford Fiesta WRC presenti in gara, guidate da Caffoni, Patera e Uzzeni. Ci racconti i pregi e i difetti di questa vettura che conosci molto bene?

P – “La Fiesta WRC è una vettura nata per vincere, mi dispiace solo non aver avuto mai la possibilità di usare l’ultima versione (la stessa con la quale Uzzeni correrà il Rubinetto) con cambio al volante e un motore più evoluto. Eccezionale la facilità di guida con un assetto che permette di inserire la macchina in ogni curva, buon motore malgrado la restrizione della flangia. Difetti non saprei, forse il più evidente è il costo di questa vettura, non adatta a tutti i portafogli”.

Ringraziamo Piero per la disponibilità e rinnoviamo l’appuntamento per Sabato e Domenica sulle prove speciali del Rally del Rubinetto!

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