Massimiliano Tonso Skoda Fabia R5 PA Racing

Alberto Pirelli ideatore di questa iniziativa ha riassunto come è nata l’idea:

“Ronde Valtiberina 2006, eravamo in gara, io, la Pina ed il mio naviga Tiziano. Solo per chiarire, la Pina è la Subaru Impreza N4 già allora blasonata vecchietta, con cui correvo. Durante un trasferimento Tiziano ed io commentavamo come sarebbe stato bello se ci fossero state tante gare in cui, verifiche, prove e corsa si aprissero e chiudessero in un fine settimana. Si perchè chissà quanti come noi, avrebbero voluto correre, ma non avevano il tempo per farlo. E chissà quanti avrebbero tirato fuori le loro “Pina” per far due traversi sulla terra. Detto fatto: nel 2007 partì il campionato che si basava su alcune caratteristiche: costi bassi, tempi ridotti, prove speciali storiche, premi in denaro , molti trofei interni al campionato in modo di tenere “ingaggiati” tutti sino alla fine e soprattutto gli equipaggi le loro aspettative ed esigenze al centro dell’ attenzione. Contattata CSAI, ACI SPORT e gli organizzatori “terraioli” nacque Raceday. Il nome fu scelto dopo aver immaginato mille acronimi, poi in onore di un carissimo amico, Piero Baggio che era morto da poco, lo chiamammo come la sua scuderia con la quale avevo corso, assieme a nomi come Pucci Grossi, Pianezzola … Dopo dieci anni di lavoro e passione il mio target è di non perdere, anzi di rafforzare questi principi …e di riportare i rally su terra ad avere la popolarità che spetta a questa specialità”.

Le novità di questa decima edizione si possono riassumere così: Entusiasmo come sempre, ma raddoppio dei premi, sino ad un valore complessivo di 100000 euro, di cui 50000 in denaro. Premi che saranno erogati ad ogni singola gara, non solo sulla classifica finale come nelle ultime edizioni. Ci sarà un trofeo under 18, con la possibilità, tra l’ altro, di premiare i vincitori con test assieme a Paolo Andreucci.

Le gare saranno cinque, i percorsi sono rivisti, in alcuni casi sostanzialmente, rispetto alla passata edizione.

Si inizia con il Rally della Val d’Orcia (inserito anche nel CIRT) il 28 e 29 ottobre con sede a Radicofani. Il percorso è ancora un segreto, ma non identico alle passate edizioni e le cui iscrizioni si sono aperte in questi giorni.

La seconda gara sarà il Rally Balcone delle Marche 18 e 19 novembre con sede a Cingoli.

A chiudere l’anno 2017 il Prealpi Master Show 16 e 17 dicembre a Sernaglia della battaglia, che rimarrà una ronde, ma che propone una PS in notturna.

Nel 2018 si ricomincia con il Città di Arezzo Rally Valtiberina in marzo con data ancora da definire e sede ad Arezzo, il Rally avrà la prova mitica dell’ Alpe di Poti ma anche altre due completamente nuove.

Concluderà il campionato la Liburna Terra (anche questa inserita nel CIRT) ad aprile con data da definire e sede a Volterra.

Seguiteci anche in questa decima edizione, per una sferzata di passione e tanti premi.

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