M-Sport vuole fare proprio bene nella gara di casa, evidentemente vuole chiudere in Galles la partita del mondiale. Se quello del costruttori è oramai acquisito (manca solo la matematica), quello dei piloti, con Ogier si è ulteriormente avvicinato.

Di certo se dovesse finire come questa prima tappa sarebbe un trionfo. Attualmente i tre equipaggi ufficiali Ford detengono i primi tre posti in classifica.

Al comando il gallese Elfyn Evans, mai un pilota del Galles ha vinto questa gara nel WRC, gran parte del merito sono da attribuire allo pneumatico DMack ma il pilota sta creando un buon vantaggio anche grazie alla sua guida redditizia. Dietro di lui Ott Tanak (Ford) a 24″6 ed in scia Ogier (Ford) a 26″8. Fantastica tripletta, 4° Neuville (Hyundai) che sta recuperando in classifica ma il suo distacco è di 37″1, a ruota Latvala (Toyota) a 41″9 e Meeke (Citroen) a 42″, tra i magnifici sette anche Mikkelsen (Hyundai) a 52″. Oltre il minuto seguono Sordo e Paddon (Hyundai), Hanninen e Lappi (Toyota) e Ostberg (Ford).

In R5 ha un buon vantaggio la Skoda Fabia di Pontus Tidemand ma la lotta Ford alle sue spalle è incandescente: Camilli, Cave e Brynildsen in un fazzoletto e subito dietro il britannico Bogie (Skoda).

La gara non è nelle corde degli italiani, non lo è mai stata e mai lo sarà, 30° Fabio Andolfi (Hyundai i20 R5) 17° in RC2, unico pilota Hyundai rimasto in R5, Simone Tempestini (Citroen DS3 R5) è 38° nell’assoluta e 23° in RC2.

Bene Manuel Villa (Peugeot 208 R2) 51° assoluto e 4° in RC4, poco dietro al 56° posto Enrico Brazzoli, 6° in RC4. Resta il dominio di Ingram (Opel Adam) in questa categoria.

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