Il Consiglio Mondiale della FIA riunitosi a Parigi, ha approvato nella giornata odierna alcune modifiche per il regolamento del Mondiale Rally 2018.
La prima grande novità riguarda le vetture WRC 2017 che dall’anno nuovo potranno essere portate in gara da piloti e team privati, e quindi non dovranno più essere iscritte obbligatoriamente da un team ufficiale nei vari rally. Le iscrizioni dei privati però sono soggette ad approvazione FIA e verranno anche applicate alcune restrizioni per quanto riguarda i test. Abolito il fallimentare WRC Trophy, le WRC 2016 però saranno ancora accettate nel Mondiale.
I fornitori di gomme approvati dalla FIA per il 2018 saranno Michelin, DMACK e Pirelli.
Capitolo WRC2, il campionato riservato alle vetture di classe R5 si svolgerà ancora su sette eventi e verranno conteggiati per la classifica finale i migliori sei risultati. Tolto l’obbligo di prendere parte ad alcune tappe per entrare nella classifica della categoria e competere per il titolo. I piloti che non si registrano al WRC2 potranno usare gomme di qualsiasi marca oltre a quelle elencate dalla Fia per il WRC; questa decisione è stata presa per favorire e agevolare le iscrizioni dei piloti locali.
Lancia Delta HF Integrale: storia completa, evoluzione tecnica e vittorie che l’hanno resa la regina…
La Liguria punta al Medio Oriente con la Dakar Classic: un legame tra territori lontani,…
Un rifornimento all'apparenza normale può trasformarsi in un incubo per il motore: ecco cosa è…
Telecamere intelligenti e invisibili stanno rivoluzionando i controlli stradali: non misurano la velocità, ma osservano…
Con le nuove regole ottenere la patente diventa più complicato: tempi più lunghi, costi maggiori…
In molti hanno riscontrati problemi con gli incentivi auto promessi dal Governo per acquistare le…