Inutile girarci attorno in Citroen occorrono risultati, dopo la delusione di una stagione 2017 da dimenticare, al team francese occorre fare bene e se succedesse prima dell’arrivo di Loeb sarebbe tutta manna dal cielo.
Quando le cose vanno male all’interno di un team il malumore cresce e la stagione Citroen non è iniziata di certo nel modo migliore, la gara anonima di Meeke (ad esclusione della Power Stage) al recente Rally di Montecarlo ha lasciato insoddisfatto lo stesso pilota nord irlandese, lui che questa macchina l’ha svezzata e che dopo oltre un anno ha in parte ammesso di non capirla appieno. Una sparata che in Citroen non è ancora digerita, si sa che i francesi tengono ai propri prodotti e dopo un buon risultato finale monegasco, non ci si aspettava una presa di posizione cosi dura su una vettura che nel 2017 ha dimostrato ottime performance.
Ma ora si va in Svezia, terreno che non dovrebbe essere ideale per la C3 WRC, lo scorso anno 5° con Breen, per trovare un podio svedese dobbiamo risalire al 2014 quando Mads Ostberg arrivò 3° con la DS3 WRC. Citroen è convinta che la gara scandinava sia una delle poche rimaste per “specialisti” e ha ingaggiato proprio il norvegese Mads Ostberg nella speranza che possa fare bene nella gara, per lui, di casa.
Meeke e Breen in Svezia non hanno mai brillato e nemmeno la Citroen che vinse con Loeb nel 2004, con la vecchia Xsara, dunque se valutassimo la gara per tradizione per la Citroen potremmo ipotizzare ancora grosse difficoltà ma il Rally sa stupire e basterebbe domandarlo a Latvala che vinse a sorpresa l’edizione scorsa.

Ecco alcune dichiarazioni del team francese:
Pierre Budar, direttore della Citroën Racing
“Date le velocità raggiunte, dobbiamo essere fiduciosi al volante, per avere successo in Svezia. I test attualmente in corso mirano a mettere i nostri equipaggi nelle migliori condizioni possibili, godendo al contempo delle condizioni di guida migliori per la prossima settimana, con l’aggiunta di Mads Ostberg, con cinque podi in questo evento, beneficeremo di un rafforzamento, soprattutto perché l’esperienza è essenziale dato i pochi chilometri percorsi su questa superficie ogni anno, e sono fiducioso che con Kris, che stava lottando per le prime posizioni nel 2016, e Craig, che ha una buona conoscenza della gara, possano dimostrare quanto è migliorata la nostra C3 WRC dalla passata edizione”

Christophe Besse, direttore tecnico
“Da febbraio 2017, è stato fatto molto lavoro sulle geometrie delle sospensioni e sulla distribuzione della coppia tra gli assali e le regolazioni del differenziale centrale. L’obiettivo sarà quello di fare bene in questa gara atipica, dove devi mantenere un buon ritmo, perché gli spazi sono sempre minimi, anche se la gara sarà influenzata dell’ordine di partenza. I nostri quattro giorni di test sono organizzati in modo tale che Mads passerà per terzo, dopo Kris e Craig, in modo che tragga vantaggio dai loro aggiustamenti per trovare il più rapidamente possibile confidenza con la C3 WRC. Kris e Craig rilanceranno quindi in modo che possano a loro volta approfittare del suo feedback specialistico”

Kris Meeke: “Sembra che quest’anno stiamo andando in perfette condizioni invernali, e come tutti i miei amici, non vedo l’ora di essere lì! Nelle stagioni, con neve minima, era necessario stare molto attenti, pena fermarsi in un muro di neve al minimo tocco. Con le pareti di neve più compatto e imponente, sarò probabilmente un po’ più aggressivo nella guida anche se avremo bisogno di un po’ di tempo di adattamento Questa è una sfida entusiasmante che cercherò di affrontare con lo stesso approccio premuroso del Monte Carlo”

Craig Breen: “Dall’inizio alla fine della scorsa stagione, la C3 WRC si è evoluta molto sulla terra, e spero che i progressi saranno confermati anche su neve e ghiaccio, soprattutto perché la Svezia è un rally che mi è piace molto, mi sento molto fiducioso, e qua ho avuto la mia prima gara su una WRC nel 2014, la mia prima volta in assoluto con la Citroën Racing nel 2016. Dopo un difficile Monte Carlo mi piacerebbe ottenere buoni punti in un’edizione che sembra beneficiare di strade ottimali, con queste solide pareti di neve che perdonano in caso di errore non troppo importante “

Mads Ostberg: “La Svezia è un evento che mi sta molto a cuore, dove sono sempre stato un grande interprete, quindi sono felice di avere l’opportunità di tornare in squadra, spero di ottenere il massimo risultato dal test di Satory e dalla giornata di test sul posto, per adattarmi rapidamente alla C3 WRC. In ogni caso, ho acquisito un buon ritmo, con due rally invernali già corsi in Norvegia, l’ultimo si è concluso con un successo. Con le pareti di neve , le strade dovrebbero essere più strette, più tecniche e forse noi scandinavi, possiamo approfittare della nostra maggiore esperienza in questo settore “

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