Alexey Lukyanuk inizia alla grande l’ERC 2018. Sarà la volta buona per il russo nell’europeo? Presto per dirlo, di sicuro la sua prova nelle Azzorre è stata perfetta nonostante qualche problematica e le insidie del rally che hanno messo KO diversi piloti. Un ottimo inizio anche per la Fiesta R5 che ha battuto un plotone agguerrito di Skoda Fabia R5. Ricardo Moura non è stato fortunatissimo ma non è sembrato capace di contrastare Lukyanuk; per lui comunque un buon 2° posto e la vittoria nel campionato portoghese. Moura ha chiuso davanti a Magalhaes che ieri ha tentato di riaprire i giochi e oggi ha sferrato un attacco incredibile sull’ultima piesse, ma ormai era troppo tardi. Dietro di loro i ragazzi dello Junior U28 si sono dati grande battaglia: l’ha spuntata un grandissimo Chris Ingram, al debutto lo ricordiamo su una vettura 4WD. Il britannico ha dovuto battagliare duramente con Koci, lo slovacco però ha sbagliato proprio alla fine mentre si giocava la vittoria e si è dovuto ritirare con grandi rimpianti. Lo svedese Fredrik Ahlin ha chiuso con un buon 5° posto (2° in Junior U28) precedendo Herczig 6°, Habak 7°, Yates 8° (3° J.U28), Teodosio e Fontes 9° e 10° rispettivamente.

Tamara Molinaro è stata la miglior italiana in gara terminando in 14° posizione, un debutto cauto e influenzato da diverse forature. Non male comunque, Tamara è stata molto veloce in particolare nelle speciali spettacolo Grupo Marques.
Tanti i ritiri anche oggi oltre quello pesante di Koci. Stava facendo bene Tore Larsen, out dopo aver centrato un albero, ritiri anche per Bernardo Sousa, David Botka e del turco debuttante Avcioglu. Non è partito invece Griebel, nero per non essere mai stato in grado di competere per le posizioni di rilievo con la 208 R5.

Nell’ERC2 vittoria con grande rimonta per l’argentino Alonso che si impone sulla Mitsubishi Lancer Evo X. Battuto il russo Remennik che era stato a lunghi tratti in testa ma che non è stato capace di difendersi, anche perché ha avuto un problema serio nell’ultima piesse. Sfortunatissimo Zelindo Melegari, ieri frizione rotta mentre oggi è uscito di strada mettendo definitivamente fine al suo rally.
Nelle due ruote motrici ERC3 successo per Gago Diogo su 208 R2b che è stato veloce e ha gestito bene la sua gara. Dietro di lui è capitato di tutto, Sesks è rimasto con sole due marce alla fine dell’ultima prova e ha perso la posizione favorendo il ritorno dello spagnolo Efren Llarena, 2° alla fine. Peugeot batte Opel quindi in questo 1° round dell’europeo. Ritiro amaro nel finale per Simon Wagner. Chiude ultimo di gruppo purtroppo Mattia Vita, una gara travagliata per lui che però ha fatto chilometri ed esperienza sulla terra.

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