Dopo le due prove speciali vinte ieri sera, Sebastian Loeb ha deciso di sferrare l’attacco decisivo sulla prova speciale #11 “Guanajuatito” di ben 31 km, l’ex campione del mondo vince la prova speciale e balza al comando della generale. Una sorpresa che in pochi si aspettavano prima della gara ma che analizzandola poteva essere ampiamente prevista.

Purtroppo sulla speciale #11 si ritira Tanak per problemi alla Toyota Yaris WRC, la vettura giapponese non è mai stati a suo agio sulle prove in altura messicane, una gara da dimenticare per Tommy Makinen ed i propri equipaggi. Problemi anche per Neuville con la propria Hyundai che si ferma poco dopo la partenza, complice una pozza d’acqua che ha dato problemi alla vettura, un minuto perso.

Sulla ps 12 “Otates”, c’è il ritorno di Meeke (Citroen) e di Ogier (Ford) rispettivamente primi e secondi della speciale. La loro prestazione li rimette in carreggiata e fa recuperare secondi utili ai danni del leader Loeb (Citroen) e dell’immediato inseguitore Sordo (Hyundai).

La ps 13 “El Brinco” è la più breve delle tre proposte nel primo giro, nonostante i soli 10 km, Ogier e Sordo riescono a fare la differenza e ricompattare la classifica dopo il primo giro mattutino.

Ora Loeb conduce con lo spagnolo Sordo davvero vicino a 2″9, sul podio Meeke e Ogier accreditati del medesimo tempo, per loro solo 15″5 da super Loeb. Poi c’è il vuoto, con il 5° Mikkelsen ad oltre 1′ e Neuville ad oltre 4′. Settimo e primo in R5 Pontus Tidemand (Skoda Fabia).

 

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