Si è disputato nello scorso weekend il Rallye Pays Du Gier, prima prova del Campionato Svizzero Rallyes 2018, che farà tappa anche in Italia il 20-21 Luglio con il Rally del Moscato, quarta delle sei prove che compongono la competizione elvetica.

Ivan Ballinari e Sebastien Carron sono stati i principali attori protagonisti del campionato nelle ultime due stagioni, che ha visto in entrambe le occasioni prevalere il vallese Carron nei confronti del ticinese Ballinari. Grossa novità rispetto al 2017 è il cambio di vettura del “Bally”, passato dall’affidabile Ford Fiesta R5 alla performante Skoda Fabia.

Dopo la prima giornata di gara fortemente condizionata dalle avverse condizioni atmosferiche (una sola PS disputata e la seconda prova annullata), i due piloti occupano il vertice della classifica, con Carron davanti a Ballinari di una decina di secondi. Lo spartito non cambia il sabato, è infatti il vallese a dettare il ritmo mentre il pilota del Lugano Racing Team è costretto ad inseguire, con Carron che fa registrare il miglior tempo in tutte e tre le prime speciali della giornata.

La svolta avviene però sulla ripetizione della Prova “Valfleury”, dove è Ballinari a salire al comando della gara sfruttando l’errore di Carron, costretto al ritirarsi e perdendo così la possibilità di riconfermarsi vincitore dopo i successi 2016 e 2017. Strada spianata quindi per Ballinari, che porta a casa il quarto successo in carriera al Gier regolando le Citroen DS3 R5 di Maxime Lecureux e Patrice Bonnefond.

CARRON ANNUNCIA IL RITIRO DAI RALLY – Sembravano finite le sorprese, almeno fino a ieri, quando in diretta TV sul canale cantonale vallese, il tre volte campione svizzero ha annunciato il suo ritiro dai rally con effetto immediato. Una decisione sorprendente ma ponderata quella del 40enne, che ha deciso di dare priorità alla famiglia rispetto alla passione per le corse, che stava via via scemando nel cuore del pilota.

La decisione è maturata nello scorso autunno. La fiamma della passione si è estinta silenziosamente. I rischi superavano ormai i vantaggi e il piacere che mi dava correre. Ho una famiglia, due splendidi figli e una moglie fantastica che voglio godermi appieno. Mi sono fermato ora, prima che sia troppo tardi. Volto pagina senza rimpianti, non è una decisione triste per me, mi sono tolto un peso.” – le parole con le quali Carron si è congedato dal mondo del rally, a cui vanno i nostri migliori auguri per qualunque cosa deciderà di fare in futuro.

Chi sarà in grado ora di contrastare Ballinari per la lotta al vertice? Lo scopriremo insieme.

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