Il pilota vicentino, nonostante l’amaro in bocca per l’epilogo della prima in IRC, non si perde d’animo e, nel weekend, affronterà gli asfalti amici del vicentino.

Vicenza, 12 Aprile 2018 – Se l’eco per la sfortuna patita al recente Rally Internazionale Lirenas, primo round dell’International Rally Cup 2018, riecheggia ancora nelle orecchie Andrea Casarotto non passa ma rilancia.
Questo fine settimana infatti il portacolori della scuderia Movisport scenderà dalla pedana di partenza della nona edizione del Rally del Grifo, in programma per i prossimi 14 e 15 Aprile.
Una gara quasi di casa per il pilota vicentino che fu già brillante protagonista nella passata edizione, chiusa con la netta vittoria in classe K10 e la top ten della generale di gruppo A.
La solida collaborazione che lega Casarotto al team Gima Autosport ha portato alla luce questa uscita spot, con la Renault Clio R3, dove l’unico cambio di programma vedrà protagonista il sedile di destra: data l’impossibilità di Luca Guglielmetti a timbrare il cartellino di presenza, causa concomitanza con il Rally di Sanremo, sarà il locale Mauro Savegnago a ricoprire il ruolo del navigatore nell’occasione.

“Non perdiamo tempo, dobbiamo macinare quanti più chilometri possibili sulla Clio” – racconta Casarotto – “e voglio ringraziare di cuore tutto il team Gima Autosport e la scuderia Movisport perchè hanno lavorato sodo per permettermi di essere al via di questa gara, nonostante il Lirenas sia appena passato. Possiamo considerare questa una delle nostre gare di casa. Il mio nuovo navigatore, Mauro Savegnago, è di Cornedo. Più casa di così. Non abbiamo mai corso insieme ma ci conosciamo da tempo. Siamo certi che daremo entrambe il massimo in prova speciale. Lo scorso anno ci siamo comportati molto bene, con la Peugeot 106 Maxi di Galiazzo. Speriamo di poter ottenere un buon piazzamento anche con la Clio R3. Ci darebbe la giusta fiducia per prepararci al meglio in vista del prossimo impegno di campionato, al Rally del Taro.”

Una veste parzialmente rinnovata quella che sarà indossata dall’edizione 2018 del Rally del Grifo: una prima frazione di gara, quella di Sabato, da affrontare alla luce delle fanalerie supplementari con due prove vere.
Ad aprire le danze ci sarà la speciale di “Altissimo” (13,30 km) alla quale farà seguito la “Chiampo – Nogarole” (7,40 km), ben più di un semplice aperitivo.
Alla Domenica la sveglia suonerà presto per affrontare altre sei prove speciali, tre da ripetere: “Valdagno” (9,20 km), “Quargnenta” (5,00 km) e “Biceghi” (5,50 km) andranno a comporre il mosaico del percorso di gara che conta oltre 260 chilometri, dei quali una sessantina cronometrati.

“Le due prove speciali in notturna saranno sinonimo di spettacolo garantito” – aggiunge Casarotto – “perchè non andremo ad affrontare i soliti crono da pochi chilometri di lunghezza. Oltre tredici la prima ed oltre sette la seconda vorrà dire avere, alla fine del giro, già una bella selezione a livello di classifica. Prove veloci e tecniche da vivere nella notte. Uno spettacolo nello spettacolo. A parte la Valdagno le altre due di Domenica sono nuove. Da quanto si sa dovrebbero essere molto strette ed impegnative. Il nostro obiettivo è sicuramente fare bene, di fronte ai nostri sostenitori di casa, ed al tempo stesso lavorare molto sul setup della Clio perchè, al Lirenas, abbiamo sofferto in questo frangente. Speriamo che il meteo sia clemente. Le previsioni parlando di un tempo misto sole e nuvole, con qualche possibilità di pioggia.”

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel

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