In questo 2018 stiamo assistendo a veri e propri domini. Se nel CIR Andreucci ha vinto bene sia Ciocco che Sanremo, altri hanno letteralmente dominato le proprie gare.

Basti ricordare Andrea Carella al Ciocco Nazionale quando vince tutte le prove speciali in programma, per fortuna che era al debutto su vettura R5. Probabilmente l’altro piacentino, Gabriele Cogni, ingelosito da quella prestazione, ha fatto la medesima cosa al Sanremo Leggenda, quando sulla Skoda Fabia R5 ha vinto tutte le prove.

Oggi si sono svolte tre gare ed in tutte e tre abbiamo visto risultati a sensi unici.

Iniziamo del raccontare il Rally Terra Sarda, il nome è ingannevole perchè si correva su asfalto, valevole per la Coppa Italia, ieri si sono disputate le prime 4 prove speciali e Maurizio Diomedi, con Turati le hanno vinte tutte. Oggi, nelle restanti 4, ha replicato. Certo aveva la Ford Fiesta WRC e Vittorio Musselli si è ritirato ma resta l’impresa. Secondo posto per Depau (Fiesta R5) a 1’52″1.

Al Rally del Grifo è ancora Andrea Carella, con Enrico Bracchi, sulla Peugeot 208 T16 R5 a ripetere l’impresa vista al Ciocco. Tutte le prove vinte ed il secondo classificato, Battaglin (Mitsubishi R4) ad oltre 2′, terzo Erbetta (Ford Fiesta R5) a 2’42”. Sta di fatto che nel campionato italiano WRC inizieranno a temere Carella-Bracchi dopo due prestazioni di questo livello.

Infine il Rally dei Nebrodi dove la Peugeot 208 T16 R5 di Totò Riolo – Rappa vincono tutte e 8 le prove in programma. Anche in questo caso il secondo assoluto, Ardiri-Aliberto (Renault Clio R3C) ad oltre 2′.

(foto copertina Riolo-Rappa al Nebrodi)

 

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